Esercizio alla trave: oro ad Alice D’Amato e guai per la giudice.

Esercizio alla trave: oro ad Alice D’Amato e guai per la giudice.

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La causa scatenante

La giudice che ha assegnato la medaglia d’oro ad Alice D’Amato per l’esercizio alla trave si è trovata nei guai a causa di un video portato alla luce, girato di nascosto in uno degli ambienti della Bercy Arena. Nel video incriminato si vede la giudice di gara tenere in mano la medaglia d’argento e fare una foto insieme all’atleta che l’ha vinta, la cinese Yaqin Zhou. Questo ha portato i brasiliani a dedurre che ci fosse troppa complicità tra la giudice e la medagliata, tanto da voler scattare una foto ricordo alla medaglia assegnata.

I brasiliani hanno trovato inaccettabile quella forma di confidenza tra un giudice di gara e un atleta, soprattutto se provenienti dallo stesso Paese. L’episodio è stato giudicato ancor più controverso considerando le proteste sollevate riguardo ad alcune valutazioni. Durante la finale ci sono stati vari momenti di nervosismo tra gli staff di Brasile e Stati Uniti. La strana votazione attribuita alla cinese ha scaldato ancora di più gli animi.

Yaquin Zhou ha vinto la medaglia di bronzo battendo di soli 100 punti Manila Esposito, che si è aggiudicata la medaglia di bronzo. Alice D’Amato ha conquistato l’oro con 14.366 punti, seguita da Yaqin Zhou con l’argento a 14.100 punti e Manila Esposito con il bronzo a 14.000 punti.

La vittoria di Alice D’amato

Dopo la vittoria alla trave alle Olimpiadi, Alice D’Amato ha espresso la sua gioia dicendo: “Riguardando il mio esercizio mi sono venuti i brividi, sono davvero contentissima di quello che è successo. Essere lì e sfruttare l’occasione di ginnaste più forti che hanno sbagliato, per me è stato importante. Mantenere la concentrazione in una finale Olimpica è sempre molto difficile e le finali alla trave sono sempre così. Sono ancora incredula, chissà quando riuscirò a metabolizzare quello che abbiamo fatto. Ho finito qualsiasi gara molto soddisfatta. È stata un’Olimpiade incredibile per me, a prescindere dai risultati. La crescita personale è la cosa più importante rispetto a tutte le altre medaglie.”

La campionessa ha anche ricevuto numerosi complimenti dopo la vittoria della medaglia d’argento a squadre. Ha sottolineato l’importanza del supporto della sua famiglia, in particolare del padre. Confida che la ginnastica venga valorizzata di più come disciplina sportiva. Per Alice D’Amato , questa vittoria rappresenta solo l’inizio di tante altre belle cose.

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