Arrivata a Los Angeles la bandiera olimpica in vista dei Giochi del 2028

Arrivata a Los Angeles la bandiera olimpica in vista dei Giochi del 2028

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La bandiera olimpica è arrivata a Los Angeles per i prossimi Giochi Olimpici estivi del 2028, dopo essere stata trasportata da Parigi su un jet speciale della Delta Airlines. Il sindaco Karen Bass ha accolto la bandiera con orgoglio e responsabilità, sottolineando la sfida di superare i problemi dei senzatetto nella città. Ha anche evidenziato le opportunità offerte da Los Angeles, come Hollywood, e l’importanza di mettere il piede sull’acceleratore per organizzare un evento di successo. L’arrivo della bandiera segna l’inizio della preparazione intensiva per i Giochi Olimpici del 2028.

La bandiera olimpica torna a Los Angeles dopo 40 anni

California Governor Gavin Newsom, insieme al sindaco di Los Angeles Karen Bass e a Casey Wasserman, ha sventolato la bandiera olimpica insieme agli atleti olimpici statunitensi. Dopo 40 anni, l’ufficiale bandiera olimpica è tornata a Los Angeles in vista dei prossimi Giochi Olimpici estivi del 2028.

La bandiera olimpica è stata trasportata da Parigi a Los Angeles su un jet speciale della Delta Airlines, con il logo “LA28” e palme dipinte sul lato. All’aeroporto internazionale di Los Angeles, è stata accolta da Tupac Shakur che cantava “California Love” dagli altoparlanti, creando un’atmosfera di festa e orgoglio per la città.

Il sindaco di Los Angeles, Karen Bass, ha accolto la bandiera olimpica con grande emozione e responsabilità, riconoscendo l’importanza di mantenere l’alto standard imposto da Parigi come città ospitante. Tuttavia, ha anche sottolineato che la città affronterà sfide come quella dei senza tetto, ma che è pronta a offrire al mondo le sue bellezze e opportunità uniche, a partire dal suo leggendario quartiere di Hollywood.

Con il ritorno dell’ufficiale bandiera olimpica a Los Angeles, gli organizzatori americani sono pronti a mettere il piede sull’acceleratore per preparare al meglio i prossimi Giochi Olimpici. Con il sostegno della comunità e l’impegno delle autorità locali, Los Angeles si prepara a vivere un nuovo capitolo nella sua storia olimpica, pronto a stupire e ispirare il mondo intero.

La bandiera olimpica arriva a Los Angeles per i Giochi del 2028

La bandiera olimpica è giunta a Los Angeles dopo un lungo viaggio da Parigi a bordo di un jet speciale della Delta Airlines. Gli atleti e i dirigenti americani erano a bordo, con il logo di “LA28” e palme dipinte sulla fusoliera. L’arrivo all’aeroporto internazionale di Los Angeles è stato accompagnato dalla musica di Tupac Shakur, creando un’atmosfera di festa e orgoglio per la città.

Il sindaco di Los Angeles, Karen Bass, ha accolto la bandiera olimpica indossando la tuta rossa del Team USA e ha sottolineato l’importanza e la responsabilità che comporta ospitare i prossimi Giochi Olimpici estivi nel 2028. Ha dichiarato che gli organizzatori americani devono ora accelerare i preparativi per offrire un evento indimenticabile.

Bass ha ammesso che Parigi ha fissato degli standard elevati come città ospitante, ma si è detta fiduciosa nella capacità di Los Angeles di superare le sfide, tra cui quella dei senzatetto. Ha sottolineato che la città ha anche molte bellezze, come Hollywood, e si aspetta opportunità uniche e magiche durante i Giochi.

Il ritorno della bandiera olimpica a Los Angeles dopo 40 anni ha suscitato emozioni contrastanti, ma la determinazione e l’entusiasmo della comunità sportiva e cittadina fanno ben sperare per un evento straordinario e di successo nel 2028.

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