Truffa Postepay, attenzione ai messaggi: parola d’ordine “non cliccare”

Truffa Postepay, attenzione ai messaggi: parola d’ordine “non cliccare”

Attenzione alla nuova truffa Postepay. I tuoi dati sensibili potrebbero finire nelle mani sbagliate. L’inganno arriva attraverso un sms o un whastapp con l’invito a cliccare su un  link, ma non fatelo. Assolutamente. “Potresti pentirtene amaramente”, mette in guardia la Polizia sulla pagina Facebook ‘Una vita da social’. “Nessun Istituto di credito – sottolinea la Polizia – ti chiederà mai di inserire i tuoi dati online”.

La nuova truffa online colpisce i proprietari di una carta di pagamento Postepay. Da qualche settimana, infatti, decine di utenti Postepay stanno segnalando la ricezione di un messaggio che invita a cliccare su un link per verificare i dati della carta.

Il messaggio truffa inviato negli ultimi giorni riporta: “Per motivi di sicurezza, la tua carta di credito è stata bloccata. Esegui subito la verifica dei tuoi dati”. Il messaggio è accompagnato da un pericoloso shortlink che rimanda l’utente ad un sito internet in grado di rubare i dati sensibili della Postepay, con il rischio di ritrovarsi la carta di pagamento svuotata dai truffatori.

Vista la grande diffusione in Italia dei servizi Poste Italiane, i cyber criminali utilizzano il marchio della nota società per mettere in atto truffe e pericolose attività di phishing. Un’altra tipologia di truffa ai danni dei clienti Postepay è stata messa in atto questa estate con l’invio di centinaia di messaggi che invitavano a cliccare su un link per modificare i dati di accesso al servizio. Anche in quell’occasione la compagnia ha sottolineato che: “Poste Italiane non manda comunicazioni al di fuori dell’area riservata ai clienti e non chiede online dati sensibili”.