Mostra dedicata alle Foibe e all’esodo giuliano-dalmata al Vittoriano
A Roma, presso il Ministero della Cultura, è stata firmata oggi la convenzione tra l’Istituto Vittoriano e Palazzo Venezia (VIVE) e la Federazione delle Associazioni degli esuli istriani, fiumani e dalmati per la realizzazione di una mostra temporanea sull’esodo giuliano-dalmata. L’iniziativa si inserisce nel contesto della futura apertura del Museo del Ricordo a Roma, dedicato alla memoria dei martiri italiani delle foibe. La mostra, che avrà luogo al Vittoriano, è il primo passo verso la realizzazione di questo importante progetto e darà visibilità e dignità alla tragedia delle foibe, offrendo un tributo alle vittime e alla storia italiana.
Convenzione per la mostra al Vittoriano sulla memoria dell’esodo giuliano-dalmata
A Roma, oggi è stata firmata la convenzione tra l’Istituto Vittoriano e Palazzo Venezia (VIVE) e la Federazione delle Associazioni degli esuli istriani, fiumani e dalmati per la realizzazione di una mostra temporanea sull’esodo giuliano-dalmata al Vittoriano. Questa iniziativa si inserisce nel contesto della creazione del Museo del Ricordo a Roma, annunciato in occasione dell’anniversario della strage di Vergarolla del 18 agosto 1946.
La mostra, che sarà ospitata al Vittoriano, avrà come tema principale l’esodo delle popolazioni istriane, fiumane e dalmate durante il Secondo Dopoguerra, un evento ancora avvolto da mistero e senza colpevoli individuati. La Federazione delle Associazioni degli esuli sarà responsabile della creazione del progetto scientifico e museografico, mentre lo spazio al I livello del Vittoriano sarà messo a disposizione dal VIVE.
Il Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, ha sottolineato l’importanza di questa mostra come primo passo verso la realizzazione del Museo del Ricordo, dedicato alla memoria dei martiri italiani delle foibe massacrati durante la violenza comunista titina. Questa esposizione al Vittoriano servirà a dare visibilità e dignità alla tragedia delle foibe, permettendo di mantenere viva la memoria di questi eventi dolorosi nella storia italiana.
La collaborazione tra Federesuli, il Vittoriano e il Ministero della Cultura testimonia l’impegno per preservare e onorare la memoria di un episodio storico cruciale per migliaia di cittadini italiani. La firma della convenzione è stata accolta con entusiasmo da tutte le parti coinvolte, confermando la volontà di mantenere viva la memoria di queste tragedie e garantire che non vengano mai dimenticate.
Mostra al Vittoriano sull’esodo giuliano-dalmata
Oggi a Roma, è stata firmata la convenzione tra l’Istituto Vittoriano e Palazzo Venezia (VIVE) e la Federazione delle Associazioni degli esuli istriani, fiumani e dalmati per la realizzazione di una mostra temporanea sull’esodo giuliano-dalmata al Vittoriano. Il Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, insieme alla direttrice del VIVE, Edith Gabrielli, e al presidente di Federesuli, Renzo Codarin, hanno presenziato alla firma dell’accordo. Questa iniziativa, che si inserisce nella realizzazione del Museo del Ricordo a Roma, si propone di raccontare la storia dell’esodo delle comunità istriane, fiumane e dalmate durante il Secondo Dopoguerra.
La mostra, che si terrà presso lo spazio collocato al I livello del Vittoriano messo a disposizione dal VIVE, avrà un forte impatto simbolico e si concentrerà sull’anniversario della strage di Vergarolla del 18 agosto 1946, che ha segnato la perdita di numerosi italiani, inclusi molti bambini. Questo evento ancora oggi avvolto dal mistero sarà al centro dell’esposizione, che mira a restituire dignità e memoria alla tragedia delle foibe, un capitolo oscuro della storia italiana troppo spesso dimenticato.
Il Ministro Sangiuliano ha sottolineato l’importanza di questa iniziativa come primo passo verso la realizzazione del Museo del Ricordo a Roma. La direttrice Gabrielli ha espresso fiducia nel Vittoriano nel compito di raccontare e onorare la storia delle foibe, mentre il presidente Codarin ha ringraziato le istituzioni per il sostegno a un progetto così importante per la memoria storica del popolo italiano.
La firma di questa convenzione rappresenta un segnale di collaborazione e sensibilità verso la storia e la memoria di migliaia di italiani che hanno vissuto l’esilio forzato dalle proprie terre. La mostra al Vittoriano si preannuncia come un evento significativo e ambizioso, che mira a far luce su un capitolo doloroso e spesso dimenticato della storia italiana. Grazie all’impegno del Ministero della Cultura e della Federazione delle Associazioni degli esuli, si aprirà un nuovo capitolo nella conservazione della memoria collettiva del nostro paese.
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