I dieci “tormentoni” del 2016
La fine dell’ anno è il periodo ideale per fare dei bilanci, anche musicali. Vediamo, dunque, quelli che sono stati i “tormentoni” del 2016.
Partiamo da Gennaio, in cui il disco più suonato, scaricato e ascoltato è stato sicuramente “No hero” di Elisa. Un brano struggente e ritmato, che segna il ritorno alla lingua inglese per la cantante friulana. Nel video , supercliccato su Youtube, si vedono tre amici riuniti per celebrare la vita e gli ultimi giorni della protagonista malata, probabilmente di cancro.
Altro pezzo molto suonato nella prima parte dell’anno, è stato “Work” di Rihanna feat Drake, tra i quali adesso non scorre buon sangue. Si vocifera, infatti, che la bella cantante delle Barbados non abbia gradito la relazione tra Drake e J Lo.
In estate, poi, chi non ha ballato “Sofia” di Alvaro Soler e “Duele el corazon” di Enrique Iglesias, i quali ogni anno, con una scadenza certosina, sfornano una hit?
Come non citare,inoltre, “Andiamo a comandare” di Rovazzi e “Vorrei ma non posto” di Fedez e J Ax. “Il cane di Chiara Ferragni ha il papillon di Vuitton ed un collare con più glitter di una giacca di Elton John” recita la canzone che deve aver stregato la blogger più famosa d’Italia, visto che lei e il rapper fanno ormai coppia fissa.
Il 2016 è stato anche l’anno della consacrazione di alcuni artisti underground come Calcutta con ” Cosa mi manchi a fare” e i The Giornalisti con “Completamente”.
Da segnalare anche il ritorno sulle scene di Raphael Gualazzi con “L’estate di John Wayne”, Luciano Ligabue con “G come giungla” e Tiziano Ferro con la struggente “Potremmo ritornare”.
In questi mesi abbiamo avuto modo di ascoltare anche l’esordio da solista di Samuel dei Subsonica con ” La risposta”. Il cantante, tra l’altro, sarà uno dei concorrenti di Sanremo 2017.
Tra i pezzi più suonati dalle radio del 2016 citiamo, infine, ” Parole in circolo” e ” Solo due satelliti” di Marco Mengoni, “Love yourself” di Justin Bieber, scritta da Ed Sheeran , “Pillow talk” di Zayn, ex One Direction e “Cheap Thrills” di Sia.
E invece quali saranno i tormentoni del 2017? Lo scopriremo solo vivendo, per citare un’altra storica canzone!