Zaia invita alla Conferenza episcopale un confronto sull’autonomia
Il Presidente Luca Zaia ha presentato il suo libro “Ragioniamoci sopra. Dalla pandemia all’autonomia” a Milano, con l’intervento di Veronica Gentili. Zaia ha proposto un confronto con il cardinale Matteo Zuppi sulla questione dell’Autonomia differenziata all’interno della Cei, offrendo il supporto dei migliori tecnici del Veneto. Rispondendo alle critiche sul dividere l’Italia, Zaia ha ribadito che l’Autonomia non si farà senza l’approvazione dei Lep. Ha invitato i vescovi a un confronto aperto per chiarire i dubbi e dimostrare che non c’è alcuna intenzione di spaccare il paese.
Proposta di confronto sull’Autonomia differenziata tra Zaia e il cardinale Zuppi
Luca Zaia, presidente della Regione Veneto, ha proposto un confronto sul tema dell’Autonomia differenziata al cardinale Matteo Zuppi, invitando anche i migliori tecnici a contribuire alla discussione. Questa proposta nasce in risposta alle dichiarazioni del vicepresidente della Cei, Francesco Savino, che ha definito la legge sull’Autonomia differenziata come un possibile strumento per dividere l’Italia.
Zaia ha espresso sorpresa e disappunto di fronte alle parole di Savino, sottolineando l’aspetto umano, amministrativo e religioso della questione. Ha ribadito che l’Autonomia non potrà realizzarsi pienamente fino a quando non saranno approvati i Livelli Essenziali di Prestazione (Lep), elemento fondamentale per la sua attuazione.
Il governatore veneto si è dichiarato pronto a un confronto aperto con i vescovi sulla questione, coinvolgendo tecnici qualificati e esperti che hanno studiato approfonditamente la riforma. Propone un dibattito in stile question time, con domande dalla platea che dimostrino la trasparenza e la volontà di non dividere il paese.
Infine, Zaia ha sottolineato il suo profondo legame con i valori cattolici e ha escluso categoricamente l’idea di un “Far West” nel contesto dell’Autonomia differenziata, auspicando un dialogo costruttivo e pacifico per affrontare le divergenze e trovare soluzioni condivise.
L’invito di Luca Zaia al confronto sulla Autonomia differenziata con la Cei
Luca Zaia, presidente della Regione Veneto, ha lanciato un invito al cardinale Matteo Zuppi per aprire un confronto sulla questione dell’Autonomia differenziata all’interno della Conferenza Episcopale Italiana. Zaia si è detto disponibile a mettere a disposizione i migliori tecnici della Regione Veneto per discutere della legge con i membri della Cei, invitandoli a valutare se questa riforma sia davvero il “Far West” che alcuni dipingono.
In risposta alle dichiarazioni del vicepresidente della Cei, Francesco Savino, che ha definito la legge sull’Autonomia differenziata come un “cavallo di Troia” per dividere l’Italia, Zaia ha espresso sorpresa e rammarico. Ha sottolineato che è disponibile a un confronto aperto e trasparente con i vescovi, tramite tecnici qualificati che hanno studiato in dettaglio la riforma.
Riguardo ai dubbi sollevati sull’avvio della riforma in assenza dei Livelli essenziali delle prestazioni, Zaia ha chiarito che l’Autonomia non potrà essere effettuata finché non saranno approvati i Lep. Ha proposto un confronto in stile “question time”, con domande dalla platea, per dimostrare che l’obiettivo non è quello di spaccare il paese, ma di garantire una maggiore autonomia e responsabilità a livello regionale.
Infine, Zaia ha sottolineato il suo rispetto e stima per la figura del cardinale Zuppi, auspicando che il confronto con la Cei possa portare a una maggiore chiarezza e comprensione su una riforma che ritiene fondamentale per lo sviluppo e la valorizzazione del territorio italiano.
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