Selezione per 1.000 autisti del Ministero della Giustizia
Il Ministero della Giustizia ha indetto un concorso per assumere 1.000 autisti di automezzi a tempo indeterminato, con riserve per volontari delle Forze Armate e operatori volontari del servizio civile universale. I candidati devono avere la cittadinanza italiana, almeno 18 anni e la patente di guida da almeno 3 anni. La valutazione dei titoli e le prove scritte e pratiche determineranno l’ammissione. La domanda di partecipazione deve essere presentata online entro il 25 settembre 2024. Il lavoro prevede la guida di veicoli, manutenzione e altre mansioni, con possibilità di mobilità territoriale.
Concorso pubblico per conducenti di automezzi al Ministero della Giustizia
Il Ministero della Giustizia ha bandito un concorso pubblico per l’assunzione di 1.000 conducenti di automezzi a tempo indeterminato. È possibile candidarsi fino alla fine del mese, con alcune riserve di posti per volontari delle Forze Armate e operatori volontari che hanno concluso il servizio civile universale senza demerito.
I vincitori del concorso saranno assunti con un contratto full-time a tempo indeterminato e avranno una serie di responsabilità, tra cui la guida di veicoli, la manutenzione dei mezzi e l’esecuzione di mansioni accessorie.
I requisiti per partecipare al concorso includono la cittadinanza italiana o di uno Stato membro dell’UE, l’idoneità psico-fisica e la patente di guida di categoria B. La valutazione dei titoli è la prima fase del concorso, con punteggi attribuiti in base alla formazione e all’esperienza professionale.
La prova scritta e pratica valuteranno le conoscenze dei candidati sulle normative in materia di pubblico impiego, il Codice della Strada, le competenze informatiche e la conoscenza della lingua inglese. È importante superare entrambe le prove per essere ammessi all’assunzione.
Concorso Pubblico per Autisti di Automezzi presso il Ministero della Giustizia: Requisiti e Modalità di Partecipazione
Il Ministero della Giustizia ha bandito un concorso pubblico per l’assunzione di 1.000 autisti di automezzi a tempo indeterminato, con scadenza per le candidature entro la fine del mese in corso. Tra i requisiti richiesti vi è la cittadinanza italiana o di uno Stato membro dell’Unione Europea, l’età minima di 18 anni, il godimento dei diritti civili e politici e il possesso di una patente di guida di categoria B valida da almeno 3 anni con un punteggio residuo di almeno 18 punti.
La selezione avverrà attraverso la valutazione dei titoli, che determinerà l’ammissione dei candidati alle successivi prove scritte e pratiche. I candidati ammessi alla prova scritta dovranno affrontare un test con 30 quesiti a risposta multipla su materie come norme sul pubblico impiego, Codice della Strada, competenze informatiche e conoscenza dell’inglese di livello A2.
La fase successiva prevede una prova pratica della durata di 15 minuti, con l’obiettivo di valutare l’idoneità alla conduzione di veicoli e le operazioni necessarie per garantire una guida sicura. Il superamento di entrambe le prove è fondamentale per l’assunzione dei vincitori del concorso, che verranno inseriti nel dicastero come personale non dirigenziale nel settore degli Assistenti.
È importante ricordare che la candidatura dovrà essere presentata esclusivamente in forma telematica entro la data di scadenza indicata nel bando di concorso, seguendo le modalità indicate sul portale Inpa e avendo cura di compilare correttamente tutti i campi richiesti.
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