Marattin si dimette da Italia Viva a causa del rifiuto del campo largo
Luigi Marattin lascia Italia Viva per fondare l’associazione “Orizzonti Liberali”, criticando la scelta di aderire al cosiddetto “campo largo”. L’obiettivo è creare un partito liberal-democratico e riformatore in Italia. Non intende aderire ad Azione, ma inviterà il partito nel percorso che sta aprendo. Marattin ringrazia Matteo Renzi per l’opportunità di servire il Paese e si dice convinto che il campo largo non offra proposte politiche coerenti. L’associazione “Orizzonti Liberali” mira a coinvolgere altre realtà e presentarsi alle elezioni politiche.
Luigi Marattin lascia Italia Viva e fonda l’associazione “Orizzonti Liberali”
Luigi Marattin ha annunciato ufficialmente la sua decisione di lasciare Italia Viva per fondare l’associazione “Orizzonti Liberali”. Questa scelta è stata accompagnata da un forte dispiacere personale ma anche da una determinazione chiara. Marattin ha ringraziato la comunità politica di Italia Viva e Matteo Renzi per l’opportunità di servire il Paese, ma ha espresso il suo disaccordo con la decisione di aderire al cosiddetto campo largo senza un congresso.
Secondo Marattin, il campo largo non offre una proposta politica coerente per governare il Paese su questioni fondamentali come la giustizia, il fisco, l’ambiente e la politica estera. La sua visione politica, basata sui principi del renzismo, si contrappone alle posizioni del campo largo, motivo per cui ha deciso di fondare un nuovo movimento.
L’associazione “Orizzonti Liberali” si propone di riunire altre realtà politiche con obiettivi simili e di lavorare verso la creazione di un partito liberal-democratico e riformatore. Marattin ha chiarito che non intende aderire ad Azione, ritenendo che nemmeno questo partito rappresenti la soluzione ideale per l’Italia. Invita Azione a partecipare al nuovo progetto, con l’obiettivo di costruire un’alternativa politica forte e coerente per il futuro del Paese.
Luigi Marattin lascia Italia Viva e fonda l’associazione “Orizzonti Liberali”
Luigi Marattin ha annunciato la sua uscita da Italia Viva durante una conferenza stampa a Montecitorio, sottolineando il suo dispiacere per la fine di un percorso politico durato 5 anni. Ha ringraziato Matteo Renzi per l’opportunità di servire il Paese e ha espresso la sua contrarietà alla scelta di aderire al cosiddetto campo largo senza un congresso. Secondo Marattin, le posizioni del campo largo sono in contrasto con quelle che hanno caratterizzato il renzismo, su cui i militanti e dirigenti hanno basato il loro impegno negli anni passati.
Il deputato ha quindi annunciato la fondazione dell’associazione “Orizzonti Liberali”, sottolineando che si tratta di un’iniziativa diversa dal fondare un nuovo partito e che mira a colmare un vuoto di rappresentanza politica in Italia. L’obiettivo è creare un partito liberal-democratico e riformatore che possa candidarsi alle elezioni politiche nei prossimi tre anni. Marattin ha chiarito che non intende aderire ad Azione, ma inviterà il partito a partecipare al nuovo progetto se lo desidera.
La creazione di “Orizzonti Liberali” è quindi un passo importante per Marattin e i suoi sostenitori, che vedono nell’associazione la possibilità di proporre una nuova visione politica per il Paese. Il percorso non sarà facile, ma il deputato è determinato a perseguire il suo obiettivo di formare un partito che rappresenti i valori liberali e democratici, in contrasto con le attuali tendenze politiche presenti nel panorama italiano.
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