Bayer: al centro dell’innovazione cardiovascolare
Le patologie cardiovascolari sono ancora una delle principali cause di morte in Italia, con malattie come la fibrillazione atriale, lo scompenso cardiaco e l’amiloidosi cardiaca che rappresentano un grave problema di salute pubblica. Bayer Italia si impegna costantemente nello sviluppo di terapie all’avanguardia per affrontare queste sfide, investendo in nuove molecole e terapie geniche per migliorare la cura delle malattie cardiache. Il coinvolgimento attivo dei pazienti nel processo curativo, attraverso programmi di supporto personalizzati come il Patient Support Program, rimane fondamentale per migliorare l’aderenza terapeutica e garantire una migliore qualità di vita. La collaborazione tra istituzioni, medici, pazienti e associazioni è essenziale per promuovere un approccio integrato e innovativo nella cura delle patologie cardiovascolari.
Bayer Italia impegnata nella lotta alle malattie cardiovascolari
Le patologie cardiovascolari rappresentano ancora oggi una sfida importante per l’Italia, con il 40% dei decessi attribuiti a queste malattie. Bayer Italia si impegna costantemente nello sviluppo di terapie innovative per affrontare patologie come la fibrillazione atriale, lo scompenso cardiaco e l’amiloidosi cardiaca. Con un investimento di 5,8 miliardi di euro nel 2023, l’azienda punta a esplorare nuove frontiere nella cura delle malattie cardiache.
La centralità del paziente nel sistema di cura è un aspetto fondamentale. Bayer Italia promuove il dialogo costante tra istituzioni, medici e pazienti, ponendo il paziente al centro di ogni strategia terapeutica. Programmi personalizzati come il Patient Support Program sono cruciali per migliorare l’aderenza terapeutica e garantire una gestione corretta delle malattie croniche, riducendo i rischi per la salute.
La collaborazione tra istituzioni, comunità medica e pazienti è una priorità. Le associazioni di pazienti sono considerate attori fondamentali per il miglioramento del sistema sanitario, promuovendo il dialogo e migliorando la qualità delle cure. In questo contesto nasce TeraPiù, un’app per smartphone che ottimizza l’assunzione di farmaci e monitora i progressi nella condizione dei pazienti.
La Giornata Mondiale del Cuore 2024 ha ribadito l’importanza di un approccio integrato che metta innovazione e pazienti al centro. Solo attraverso una stretta collaborazione tra ricerca, medici e pazienti sarà possibile affrontare efficacemente le sfide delle malattie cardiovascolari, migliorando la qualità della cura e la vita dei pazienti.
Il ruolo di Bayer Italia nella lotta alle malattie cardiovascolari
Le patologie cardiovascolari rappresentano ancora oggi una delle principali cause di morte in Italia, con il 40% dei decessi attribuibili a esse. Malattie come la fibrillazione atriale, lo scompenso cardiaco e l’amiloidosi cardiaca sono sfide significative per la salute pubblica, richiedendo costantemente soluzioni innovative ed efficaci. Bayer Italia, leader nel settore, si impegna nello sviluppo di terapie all’avanguardia per affrontare queste patologie, investendo nella ricerca e dedicando risorse significative per esplorare nuove frontiere nella cura delle malattie cardiache.
Un aspetto cruciale è il coinvolgimento attivo del paziente nel percorso di cura. Bayer Italia pone il paziente al centro di ogni strategia terapeutica, promuovendo un dialogo costante tra istituzioni, medici e pazienti stessi. Programmi di supporto personalizzati, come il Patient Support Program (PSP), giocano un ruolo fondamentale nel migliorare l’aderenza terapeutica, garantendo un migliore controllo delle malattie croniche e riducendo i rischi per la salute dei pazienti.
La collaborazione tra istituzioni, comunità medica e pazienti è essenziale per affrontare con successo le sfide delle malattie cardiovascolari. Le associazioni di pazienti svolgono un ruolo chiave nel promuovere il dialogo e migliorare la qualità delle cure, contribuendo a rendere più efficaci le strategie di prevenzione e trattamento. In questo contesto nasce l’app TeraPiù, pensata per ottimizzare la gestione dell’assunzione di farmaci e monitorare i progressi nella salute del paziente.
La Giornata Mondiale del Cuore 2024 ha ribadito l’importanza di un approccio integrato che metta al centro l’innovazione e il benessere dei pazienti. Solo attraverso una collaborazione stretta tra ricerca, medici e pazienti sarà possibile affrontare con successo le sfide delle malattie cardiovascolari, migliorando la qualità della cura e la vita dei pazienti.
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