Le banche rimangono disponibili nonostante la manovra non influenzi i bilanci
Il presidente di Intesa Sanpaolo, Gian Maria Gros-Pietro, dichiara che il sistema bancario italiano è disposto a sostenere il governo nei sacrifici richiesti. Gros-Pietro evidenzia che i profitti bancari sono il risultato di ricavi e costi, non esistono profitti extra o immotivati. Parla dell’importanza di ridurre il debito pubblico, suggerendo la vendita di immobili pubblici per valorizzarli. L’Unione Europea necessita di banche più grandi, anche in Germania. Intesa Sanpaolo investe in innovazione e affronta sfide future come il cambiamento climatico e la sostenibilità. Gros-Pietro evidenzia la necessità di attrarre e trattenere talenti italiani nel Paese.
Intervista al presidente di Intesa Sanpaolo su sacrifici e prospettive future
ROMA (ITALPRESS) – Il presidente di Intesa Sanpaolo, Gian Maria Gros-Pietro, ha dichiarato in un’intervista a La Stampa che il sistema bancario italiano è sempre stato orientato a sostenere l’economia e la società, senza escludere la possibilità di affrontare sacrifici richiesti dal governo. Gros-Pietro ha espresso disponibilità a collaborare, pur auspicando che eventuali interventi governativi non impattino negativamente sul conto economico delle banche.
Il presidente ha inoltre parlato della necessità di ridurre il debito nazionale, suggerendo la vendita di parte del patrimonio immobiliare pubblico come una possibile soluzione. Gros-Pietro ha anche evidenziato la necessità di mantenere il controllo sull’avanzo primario e di ridurre i tassi di interesse per sostenere l’attività produttiva in un periodo di rallentamento economico.
Riguardo alla dipendenza dell’Italia dalla Germania, Gros-Pietro ha sottolineato che l’industria italiana è più diversificata e flessibile rispetto a quella tedesca. Ha inoltre parlato della necessità di consolidare il settore bancario europeo, suggerendo che anche la Germania potrebbe trarre beneficio da fusioni e acquisizioni.
Infine, il presidente ha discusso delle strategie adottate da Intesa Sanpaolo per affrontare le sfide future, evidenziando l’importanza dell’innovazione e degli investimenti sostenibili. Attraverso l’Innovation Center a Torino, la banca sta promuovendo nuove iniziative nel campo del venture capital, dimostrando il suo impegno a lungo termine verso la sostenibilità e il cambiamento sociale.
Il presidente di Intesa Sanpaolo parla delle sfide economiche attuali e future
Il presidente di Intesa Sanpaolo, Gian Maria Gros-Pietro, ha sottolineato la disponibilità del sistema bancario italiano a fronteggiare le richieste di sacrifici da parte del governo senza che ciò abbia impatti negativi sul conto economico. Gros-Pietro ha ribadito che i profitti bancari sono determinati dalla differenza tra ricavi e costi, e non esistono “extra-profitti” aritmeticamente determinabili.
Parlando dell’attuale situazione economica, Gros-Pietro ha evidenziato la necessità di abbattere il debito e di incentivare la produttività per mantenere salari competitivi a livello internazionale. Ha inoltre sottolineato l’importanza di attrarre e trattenere il capitale umano in Italia per evitare la fuga di talenti all’estero.
Per affrontare le sfide future, Intesa Sanpaolo ha investito nell’innovazione e nella sostenibilità. Attraverso l’Innovation Center a Torino e la partnership con Neva, un operatore di venture capital, la banca ha dimostrato il suo impegno a lungo termine nel promuovere progetti innovativi e sostenibili. Gros-Pietro ha evidenziato l’importanza di affrontare il cambiamento climatico e l’inquinamento in modo socialmente tollerabile.
Infine, Gros-Pietro ha espresso ottimismo riguardo al futuro, sottolineando che Intesa Sanpaolo continuerà a investire in conoscenza e a promuovere un cambiamento positivo verso una maggiore sostenibilità e innovazione nell’economia italiana.
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