Trump ha chiamato Putin sette volte: la sorpresa di Woodward a ottobre
Il giornalista Bob Woodward ha rivelato nel suo nuovo libro che l’ex presidente Donald Trump ha parlato sette volte con il presidente russo Putin dopo aver lasciato la Casa Bianca. Il libro, intitolato “War”, offre un resoconto dettagliato della relazione tra Trump e Putin, incluso un presunto colloquio privato presso Mar-a-Lago. La campagna di Trump non ha commentato direttamente, ma ha criticato il libro come pieno di “storie inventate”. Trump ha respinto le accuse definendole “false” e attaccando Woodward. Il libro sarà pubblicato il 15 ottobre, offrendo un’intensa analisi della politica estera durante l’amministrazione Trump.
Donald Trump e Putin: le sette chiamate secondo Bob Woodward
Secondo il giornalista Bob Woodward, noto per lo scoop sul Watergate, l’ex presidente Donald Trump avrebbe parlato con il presidente russo Vladimir Putin ben sette volte dopo aver lasciato la Casa Bianca. Queste informazioni sono contenute nel suo prossimo libro intitolato “War”, che offre un resoconto dettagliato delle relazioni di Trump e del presidente Joe Biden con i leader stranieri.
Woodward descrive nel libro come il rapporto tra Trump e Putin sia proseguito nonostante la ricandidatura alla presidenza e l’invasione russa dell’Ucraina. Secondo un assistente anonimo citato nel libro, Trump avrebbe avuto fino a sette chiamate con Putin dall’inizio del 2021. Tuttavia, la campagna di Trump non ha risposto direttamente alle domande in merito.
Il direttore delle comunicazioni di Trump ha attaccato Woodward e il suo libro, definendo le storie come “inventate”. Trump stesso ha negato che ci siano state così tante chiamate con Putin, definendo il rapporto descritto come “falso”. L’approccio di Woodward alla notizia è in line con il suo stile investigativo, che ha caratterizzato la sua carriera giornalistica sin dai tempi del Watergate.
In conclusione, il rapporto tra Trump e Putin continua a suscitare interesse e polemiche, lasciando spazio a speculazioni e interpretazioni contrastanti. L’uscita del libro di Woodward promette di alimentare il dibattito politico sulla presidenza di Trump e le sue relazioni internazionali, confermando il ruolo dell’informazione come strumento di analisi e critica delle istituzioni pubbliche.
Le conversazioni segrete tra Trump e Putin secondo Bob Woodward
Un nuovo libro inchiesta del giornalista Bob Woodward rivela che l’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump avrebbe parlato con il presidente russo Vladimir Putin ben sette volte dopo aver lasciato la Casa Bianca. Queste affermazioni sono contenute nel libro “War” (Guerra), che offre un resoconto dettagliato della Casa Bianca sotto Trump e il presidente Joe Biden. Woodward racconta come il rapporto tra Trump e Putin sia proseguito mentre l’ex presidente lanciava la sua ricandidatura alla Casa Bianca e nel contesto dell’invasione russa dell’Ucraina.
Secondo il racconto dell’assistente di Trump, i due leader avrebbero avuto “forse fino a sette” telefonate, di cui una quest’anno, dopo che Trump ha lasciato l’incarico nel 2021. Tuttavia, le informazioni sono attribuite a un’unica fonte anonima e non forniscono ulteriori dettagli. La campagna di Trump non ha risposto direttamente alla domanda se ci fossero state conversazioni con Putin dopo la presidenza, mentre il direttore delle comunicazioni di Trump ha definito il libro di Woodward come “contenente storie inventate”.
Il libro di Woodward solleva interrogativi sulle relazioni internazionali di Trump e sulla sua vicinanza a Putin anche dopo aver lasciato l’incarico. Questi dettagli alimentano un dibattito sulla trasparenza e sull’etica nell’agire di un ex presidente degli Stati Uniti, sollevando preoccupazioni sulle conversazioni segrete e sulle relazioni con leader stranieri.
Non perderti tutte le notizie dal mondo su Blog.it
