Confedilizia: Impegno del Governo sul Superbonus anche per le case fantasma
La conferenza organizzativa di Confedilizia a Roma è stata focalizzata sul superbonus e sul catasto. Giorgio Spaziani Testa ha sottolineato l’importanza di individuare le “case fantasma” e l’obbligo di verificare eventuali variazioni catastali dopo interventi edilizi. Le norme vigenti prevedono controlli da parte dell’Agenzia delle entrate e possibili sanzioni in caso di mancata presentazione della dichiarazione richiesta. Spaziani Testa ha concluso che, al momento, questa è la situazione attuale e che eventuali nuove normative saranno commentate in futuro. La foto è utilizzabile nel rispetto del contesto e senza intento diffamatorio.
Confedilizia sull’importanza del controllo degli immobili e del catasto
ROMA – Nella conferenza organizzativa di Confedilizia, il presidente Giorgio Spaziani Testa ha posto l’attenzione sul tema del superbonus e del catasto, sottolineando l’importanza di individuare le “case fantasma” e gli immobili abusivi. Questo impegno è stato sancito con la riforma fiscale approvata un anno fa, che prevede il potenziamento dei controlli telematici tra l’Agenzia delle entrate e i comuni.
Inoltre, è stato evidenziato l’obbligo per i proprietari di far verificare eventuali variazioni catastali degli immobili dopo interventi edilizi, nel rispetto del decreto ministeriale del 1994. Con l’utilizzo del superbonus, è prevista una specifica verifica dell’adempimento di questo obbligo, come indicato nella recente legge di bilancio.
La situazione attuale prevede un controllo accurato da parte dell’Agenzia delle entrate attraverso liste selettive e tecnologie avanzate, al fine di verificare la corretta presentazione delle dichiarazioni necessarie. In caso di mancata presentazione, sono previste comunicazioni specifiche al contribuente.
Confedilizia sottolinea l’importanza di rispettare tali norme e si rimane in attesa di eventuali aggiornamenti normativi per ulteriori commenti. La collaborazione tra istituzioni e cittadini è fondamentale per garantire la corretta registrazione degli immobili e la trasparenza del mercato immobiliare.
Situazione attuale del superbonus e del catasto secondo Confedilizia
A Roma si è svolta la conferenza organizzativa di Confedilizia, durante la quale Giorgio Spaziani Testa ha affrontato la questione del superbonus e del catasto per fare alcune precisazioni. Il presidente ha sottolineato l’importanza di individuare le “case fantasma” come previsto dalla riforma fiscale approvata poco più di un anno fa.
Secondo Spaziani Testa, è obbligatorio far verificare all’Agenzia delle entrate, salvo contestazione da parte del proprietario, eventuali variazioni dell’inquadramento catastale dell’immobile a seguito di interventi edilizi. Questo obbligo è sancito dal D.M. n. 701 del 1994 e viene verificato in caso di utilizzo del superbonus, come previsto dalla legge di bilancio.
L’Agenzia delle entrate è incaricata di verificare, attraverso liste selettive e l’utilizzo delle moderne tecnologie, se è stata presentata la dichiarazione relativa agli interventi di cui all’articolo 119 del decreto-legge 34/2020. In caso di mancata presentazione, verrà inviata una comunicazione al contribuente per regolarizzare la situazione.
Questa è attualmente la situazione riguardante il superbonus e il catasto. Confedilizia si impegna a monitorare eventuali nuove norme e ad aggiornare di conseguenza le precisazioni date da Spaziani Testa durante la conferenza organizzativa a Roma.
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