Greta Spreafico, indagini sui testamenti: Il possibile frutto di una costrizione” / La perizia: “Redatta sotto dettatura

Greta Spreafico, indagini sui testamenti: Il possibile frutto di una costrizione” / La perizia: “Redatta sotto dettatura

Il caso di Greta Spreafico si concentra sul sospetto che abbia cambiato il testamento lasciando tutto al fidanzato Gabriele Lietti, con possibili pressioni economiche. La Procura ha coinvolto anche l’ex fidanzato nella vicenda. Secondo il consulente della madre, la donna potrebbe non aver avuto piena capacità di pensiero al momento della modifica del testamento. Gli esperti grafologi confrontano i due testamenti, evidenziando possibili segni di dettatura nel secondo documento. La madre di Greta Spreafico si appella alla ricerca della verità, mentre l’indagine continua a cercare risposte sulla scomparsa della donna e sulla sua eredità controversa.

Greta Spreafico e i testamenti controversi

Greta Spreafico potrebbe aver modificato il suo testamento sotto costrizione, lasciando tutti i suoi beni al fidanzato Gabriele Lietti. Davide Barzan, consulente della madre della donna scomparsa, ha sottolineato che la Procura ha individuato un possibile movente economico dietro questa decisione. Anche l’ex fidanzato di Greta è stato iscritto nel registro degli indagati. Si è scoperto che Greta e l’ex fidanzato si erano allontanati, e quando si sono reincontrati lei aveva deciso di cambiare medico e abbandonare le cure tradizionali, causando divergenze con i suoi parenti.

Secondo Barzan, la cantante rock non aveva una capacità di pensiero assoluta, e potrebbe aver cambiato il testamento il giorno della vendita della casa. Dopo due anni e mezzo, Greta e la sua auto sono ancora introvabili. Gli esperti hanno analizzato i due testamenti di Greta, del 2018 e del 2021, e hanno rilevato delle discrepanze nella scrittura. La grafologa Livatino ha evidenziato che la seconda parte del testamento del 2018 sembra essere stata scritta sotto dettatura, a differenza della prima parte.

Il secondo testamento, invece, potrebbe essere stato redatto sotto costrizione. Nonostante la scrittura sia riconducibile a Greta, la grafologa ha notato una linearità che suggerisce un possibile controllo esterno. La madre di Greta si è dichiarata sconvolta da queste recenti scoperte, mantenendo viva la speranza di ritrovare la figlia e fare finalmente chiarezza su questa intricata vicenda.

Greta Spreafico e i testamenti controversi

Greta Spreafico potrebbe aver cambiato il testamento sotto costrizione, lasciando tutti i suoi beni al fidanzato Gabriele Lietti. Davide Barzan, consulente della mamma della donna scomparsa, ha spiegato che la Procura ha individuato un movente di tipo economico, iscrivendo anche l’ex fidanzato di Greta Spreafico nel registro degli indagati. Il movente pare essere legato a questioni finanziarie, poiché Greta aveva deciso di curarsi da un medico calabrese, creando dissapori con i parenti.

Secondo Barzan, la cantante rock non aveva una capacità assoluta di pensare, e potrebbe aver cambiato nuovamente il testamento il giorno della vendita della casa. Dopo due anni e mezzo dalla scomparsa di Greta, la situazione rimane ancora avvolta nel mistero, senza alcuna traccia della donna o della sua auto. Greta Spreafico, i testamenti: “La scrittura è la sua ma…”

Gli esperti, consultati da “Iceberg”, hanno confrontato i testamenti del 2018 e del 2021 di Greta Spreafico. Nel primo lasciava tutto alla mamma, mentre nel secondo tutto al fidanzato Gabriele Lietti. La grafologa Candida Livatino ha evidenziato che la seconda parte del testamento del 2018 sembra essere stata scritta sotto dettatura, indicando uno stato emotivo non stabile della donna.

Il secondo testamento, invece, sembra essere frutto di costrizione, data la scrittura lineare e poco variabile. Nonostante la possibile costrizione, la grafologa conferma che la scrittura è comunque di Greta Spreafico, senza dubbi sulla sua autenticità.

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