Le Iene in incognito: una casa senza luce, acqua scollegata e trascurata

Le Iene in incognito: una casa senza luce, acqua scollegata e trascurata

Il caso del santone Kadir, oggetto di dibattito mediatico, è stato esaminato da Le Iene che si sono infiltrati nella sua presunta setta. L’infiltrato ha raccontato di una casa trasandata e di adepti che chiedono elemosina, ma che il santone associa a un atto di umiltà. Si parla di digiuni prolungati e visioni sovrannaturali, come essere il sesto fratello di Gesù. La situazione precaria della casa non sembra scoraggiare l’interesse nei confronti del santone, che continua ad attirare seguaci. La vicenda solleva interrogativi sulle pratiche e le credenze del santone Kadir e sulla sua presunta setta.

La controversia attorno al santone Kadir e l’infiltrazione de Le Iene nella sua casa

Il caso del santone Kadir è al centro dell’attenzione dei media italiani, con il programma Le Iene che ha cercato di infiltrarsi nella sua casa per scoprire la verità dietro la presunta setta. Un anonimo complice ha tentato di entrare tra le fila del santone fingendo una crisi mistica, ma è stato accolto senza telecamere nascoste. I seguaci del santone sembravano recitare un copione e consigliavano di allontanarsi dai genitori, definendo le loro azioni come presenze demoniache.

Durante l’incontro privato, è emerso che i seguaci del santone chiedono l’elemosina associandola all’umiltà, mentre il santone raccontava dei mesi in cui non avevano denaro e ricevevano aiuti divini. L’infiltrato ha raccontato che il santone afferma di essere il sesto fratello di Gesù e di avere il dono dell’invisibilità, vivendo in condizioni precarie e trascurate all’interno della casa.

Il reportage ha mostrato che la casa del santone Kadir è priva di luce, con problemi idraulici e trascuratezza generale. Nonostante le condizioni precarie, la pubblicità negativa sembra accrescere la sua popolarità e la possibilità di attrarre nuovi seguaci. La sua presunta digiuno e le pratiche spirituali discusse dai media sono state confermate durante l’infiltrazione de Le Iene.

Le stranezze della casa del santone Kadir esposte da Le Iene

Il caso del santone Kadir continua a tenere banco sui giornali di tutta Italia, con Le Iene che si è infiltrata nella sua presunta setta per scoprire cosa accade dietro le porte chiuse. Un anonimo complice ha simulato una crisi mistica per entrare tra le fila del santone, rivelando che all’interno si vive in condizioni precarie: mancanza di luce, acqua che non scarica e trascuratezza generale.

Durante l’infiltrazione, il santone Kadir avrebbe consigliato all’infiltrato di lasciare i genitori che gli stavano imponendo cose contro la sua volontà, definendoli presenze demoniache. Le Iene hanno anche scoperto che i seguaci del santone chiedono elemosina, giustificandola come atto di umiltà, e che, nonostante la mancanza di fondi, vengono sostenuti da “angeli” che portano loro la spesa.

Il santone Kadir avrebbe raccontato di essere il sesto fratello di Gesù e di avere il dono dell’invisibilità, oltre a vivere in più posti contemporaneamente. Tutto ciò avviene in una casa piccola e trascurata, con cavi elettrici staccati e problemi idraulici evidenti. Nonostante le condizioni disagiate, il santone sembra trarre vantaggio da questa situazione, aumentando la sua visibilità e la capacità di reclutare nuovi seguaci.

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