La presidenza della Fiep passa dalla Arma dei Carabinieri alla Gendarmeria Francese
Il Summit annuale dell’Associazione Internazionale delle Gendarmerie e delle Forze di Polizia ha avuto luogo a Villa Madama a Roma, con la presenza dei Comandanti delle 21 gendarmerie e Forze di Polizia a statuto militare. Durante la Presidenza italiana, l’attenzione è stata focalizzata sul contrasto ai crimini ambientali. L’Arma dei Carabinieri passa il testimone alla Gendarmeria Nazionale Francese dopo aver promosso la cooperazione internazionale per trent’anni. L’organizzazione conta attualmente 21 membri, incluso l’Ispettorato dei Carabinieri moldavi. La protezione dell’ambiente e la condivisione di buone pratiche sono state le principali tematiche discusse durante il vertice.
Il Summit annuale dell’Associazione Internazionale delle Gendarmerie e delle Forze di Polizia a statuto militare
Questa mattina a Villa Madama a Roma si è tenuto il Summit annuale dell’Associazione Internazionale delle Gendarmerie e delle Forze di Polizia a statuto militare (FIEP). L’Arma dei Carabinieri, che aveva assunto la Presidenza nel mese di ottobre 2023, passerà il testimone alla Gendarmeria Nazionale Francese al termine dell’evento. I Comandanti/Direttori Generali delle 21 gendarmerie e Forze di Polizia a statuto militare partecipano all’incontro e verranno ricevuti dal Presidente della Repubblica durante il loro soggiorno in Italia.
Durante la Presidenza italiana, la FIEP ha posto particolare attenzione al contrasto dei crimini ambientali, concentrando gli sforzi sulla protezione della biodiversità e degli ecosistemi. Questo tema è particolarmente significativo per l’Arma dei Carabinieri, la più grande forza di polizia ambientale d’Europa. Il confronto e la collaborazione con le altre gendarmerie e forze di polizia sono stati utili per sviluppare strategie comuni di difesa dell’ambiente e per condividere protocolli condivisi.
La FIEP celebra trent’anni nel 2024, dopo essere stata istituita come Commissione Tripartita nel 1994 e successivamente trasformata in FIEP nel 1997. Attualmente, l’associazione conta 21 gendarmerie e forze di polizia a statuto militare come membri. Durante la storia trentennale dell’Associazione, l’Arma dei Carabinieri ha assunto la Presidenza nel 1999, nel 2006 e nel 2014, dimostrando il suo impegno nella cooperazione internazionale. Durante il Summit è stato votato all’unanimità il riconoscimento dello status di membro all’Ispettorato dei Carabinieri moldavi, supportato dall’Arma dei Carabinieri in linea con le politiche di indirizzo nazionale in materia di cooperazione internazionale.
Il Summit annuale dell’Associazione Internazionale delle Gendarmerie e delle Forze di Polizia
Oggi a Villa Madama a Roma si è aperto il Summit annuale dell’Associazione Internazionale delle Gendarmerie e delle Forze di Polizia a statuto militare (FIEP). L’Arma dei Carabinieri, che detiene la Presidenza dal mese di ottobre 2023, passerà il testimone alla Gendarmeria Nazionale Francese al termine dell’evento. I Comandanti/Direttori Generali delle 21 gendarmerie e Forze di Polizia presenti discuteranno il tema generale individuato per lo studio durante il Summit. In questa edizione, l’attenzione sarà focalizzata sul contrasto ai crimini ambientali, con l’obiettivo prioritario di proteggere la biodiversità e gli ecosistemi.
Durante la Presidenza italiana, la FIEP si è concentrata sul tema ambientale, stimolando un confronto costruttivo tra le diverse forze di polizia presenti. L’Arma dei Carabinieri, forza di polizia ambientale all’avanguardia in Europa, ha guidato il dialogo e l’elaborazione di buone pratiche condivise per la difesa dell’ambiente. Il Vertice di quest’anno segna il trentennale dalla creazione della FIEP nel 1994, quando fu istituita la Commissione Tripartita. Da allora, l’associazione è cresciuta fino a contare 21 membri, inclusi l’Ispettorato dei Carabinieri moldavi recentemente riconosciuto come membro a pieno titolo.
L’Arma dei Carabinieri ha presieduto la FIEP in varie occasioni nel corso degli anni, contribuendo positivamente alla cooperazione internazionale. Durante il Summit odierno, è emersa una forte volontà di collaborazione per affrontare sfide comuni come la criminalità ambientale. La partecipazione attiva dei membri alla discussione e alla definizione di protocolli comuni testimonia l’impegno dell’Associazione verso la salvaguardia dell’ambiente e la promozione di pratiche sostenibili.
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