Roberto Mancini cessa il suo incarico di ct dell’Arabia Saudita

Roberto Mancini cessa il suo incarico di ct dell’Arabia Saudita

Roberto Mancini non è più il commissario tecnico dell’Arabia Saudita. Dopo un accordo con la Federazione, il suo contratto è stato risolto. Mancini ha iniziato nel 2023 ma ha incontrato difficoltà, non riuscendo a ottenere risultati soddisfacenti. La sua esperienza si è conclusa dopo solo 21 partite, con critiche e scarsi risultati. Non è riuscito a portare la squadra oltre gli ottavi della Coppa d’Asia e ora la nazionale saudita è in difficoltà nelle qualificazioni ai Mondiali. Il prossimo allenatore sarà annunciato presto, mentre Mancini si prepara a nuove sfide nella sua carriera.

Risoluzione consensuale del contratto di Roberto Mancini con l’Arabia Saudita

Roberto Mancini non è più il commissario tecnico dell’Arabia Saudita. Dopo aver iniziato la sua avventura con la squadra nel 2023, l’allenatore italiano e la Federazione Saudiana hanno raggiunto un accordo per risolvere consensualmente il suo contratto. La decisione è stata comunicata dalla Saff (Saudi Arabian Football Federation) attraverso un comunicato ufficiale, nel quale si ringrazia Mancini per il suo impegno e si augurano successi futuri nella sua carriera.

Il lavoro di Mancini con l’Arabia Saudita non è stato facile, con risultati deludenti e divergenze con giocatori e stampa. Nonostante un contratto plurimilionario e grandi aspettative, la squadra non è riuscita a raggiungere traguardi significativi durante il suo mandato. L’allenatore è stato duramente criticato dopo il pareggio con il Bahrain, evidenziando le difficoltà nel portare avanti il lavoro nel modo desiderato.

Alla luce di ciò, il Consiglio di amministrazione della Federazione ha deciso di procedere con la risoluzione del contratto di Mancini. Il nome del prossimo allenatore della nazionale sarà reso noto nei prossimi giorni, una volta conclusa la procedura contrattuale. L’esperienza di Mancini con l’Arabia Saudita si conclude, lasciando spazio a nuove sfide e opportunità per entrambe le parti.

Risoluzione anticipata del contratto di Roberto Mancini con l’Arabia Saudita

Roberto Mancini, noto allenatore italiano, non è più il commissario tecnico dell’Arabia Saudita. La Federazione saudita ha confermato di aver raggiunto un accordo con Mancini per risolvere consensualmente il suo contratto come allenatore della nazionale di calcio saudita. Dopo aver iniziato la sua avventura con l’Arabia Saudita nell’agosto del 2023, Mancini ha affrontato diverse difficoltà nel portare avanti il lavoro, con risultati deludenti e incomprensioni con giocatori e stampa.

La Saff (Saudi Arabian Football Federation) ha reso noto che il Consiglio di amministrazione della Federcalcio ha raggiunto un accordo che prevede la risoluzione consensuale del rapporto contrattuale con l’allenatore italiano. Nonostante il ringraziamento a Mancini per il suo impegno, la Federazione ha già iniziato la ricerca del prossimo allenatore della nazionale saudita per sostituirlo.

Durante il periodo in cui è stato commissario tecnico dell’Arabia Saudita, Mancini non è riuscito a ottenere i risultati sperati, con un bilancio di 9 vittorie, 7 pareggi e 5 sconfitte in 21 partite. La decisione di separarsi dal tecnico italiano è stata presa dopo il pareggio casalingo con il Bahrain, che ha evidenziato ulteriori problemi nella gestione della squadra nazionale saudita.

Nonostante il breve periodo trascorso alla guida della nazionale saudita, Roberto Mancini si è trovato in una posizione difficile e la sua esperienza in Arabia Saudita si è conclusa con la risoluzione anticipata del contratto.

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