Addio a Matilde Lorenzi: migliaia a Giaveno per l’ultimo saluto
I funerali di Matilde Lorenzi, giovane sciatrice del Centro Sportivo Esercito scomparsa in un incidente, hanno suscitato grande commozione a Giaveno. La chiesa di San Lorenzo era gremita di persone, tra cui la famiglia, autorità civili e militari, amici, compagni di squadra e città. Momenti intensi all’addio a “Mati” con discorsi commoventi dei genitori e della sorella Lucrezia. Il progetto sulla sicurezza lanciato in memoria di Matilde ha ricevuto grande sostegno. #Matildina4safety è il nome dell’iniziativa che mira a mantenerne viva l’eredità. Un lungo applauso ha salutato il feretro uscendo dalla chiesa, l’ultimo tributo alla promettente giovane atleta.
Commossi addio a Matilde Lorenzi, la giovane sciatrice scomparsa
La cittadina di Giaveno si è riunita per dare l’ultimo saluto a Matilde Lorenzi, la giovane sciatrice del Centro Sportivo Esercito scomparsa in un tragico incidente durante un allenamento. I funerali hanno visto la partecipazione di migliaia di persone, tra cui autorità civili, personalità dello sport e tantissimi amici e sostenitori dell’atleta. I familiari di Matilde, visibilmente commossi, hanno ringraziato tutti per il sostegno ricevuto e hanno annunciato un progetto sulla sicurezza in suo onore.
La cerimonia è stata caratterizzata da momenti toccanti, come il discorso commovente della sorella di Matilde, Lucrezia, e le parole di ringraziamento dei genitori. La presenza del ministro per lo Sport e i Giovani, del presidente della Fisi e di alte cariche militari ha sottolineato l’importanza della giovane atleta nel panorama sportivo italiano. Il progetto #Matildina4safety è stato lanciato come omaggio alla memoria della ragazza.
Le compagne di squadra e gli atleti che hanno condiviso il percorso sportivo con Matilde si sono uniti al dolore della perdita, rendendo omaggio alla sua determinazione e passione per lo sci. L’uscita della bara dalla chiesa è stata salutata da un lunghissimo applauso, simbolo dell’affetto e della stima che Matilde ha saputo conquistare in vita. La sua giovane carriera, interrotta troppo presto, rimarrà un esempio di coraggio e talento per tutti coloro che l’hanno conosciuta e amata.
Funerali di Matilde Lorenzi: commozione e ricordi
L’ultimo saluto a Matilde Lorenzi, la giovane sciatrice del Centro Sportivo Esercito scomparsa in seguito a un tragico incidente sulle piste innevate della Val Senales, ha suscitato una grande partecipazione di persone provenienti da ogni ambito della sua vita. I suoi genitori, la nonna, i fratelli e il fidanzato erano presenti in prima fila, insieme a migliaia di persone che hanno voluto rendere omaggio alla sua memoria. L’emozione è stata palpabile durante l’intera cerimonia, con le parole toccanti di parenti, amici e colleghi di squadra che hanno ricordato Matilde con affetto e gratitudine.
La presenza delle autorità civili e militari, insieme al supporto del ministro per lo Sport e i Giovani, ha evidenziato l’importanza e il riconoscimento di Matilde come talentuosa atleta e giovane promessa dello sci. La sua tragica scomparsa ha portato a un’immediata riflessione sulla sicurezza negli sport invernali, dando vita a un progetto #Matildina4safety che vuole mantenere viva la sua memoria e promuovere la consapevolezza di rischi e precauzioni necessarie.
Il cuscino di fiori bianchi, rossi e verdi sulla bara di Matilde, insieme al tricolore e al cappello da alpino, simboli della sua passione per lo sci, hanno reso la cerimonia ancora più toccante. Le parole di commiato della sorella Lucrezia e dei genitori Adolfo ed Elena hanno evidenziato il vuoto e la mancanza lasciati dalla giovane atleta, ma anche la determinazione nell’onorarne la memoria e continuare il suo spirito sportivo.
L’abbraccio collettivo di amici, familiari, compagni di squadra e semplici conoscenti, uniti nel ricordo di Matilde, ha reso i funerali un momento di grande solidarietà e affetto. Il lungo applauso che ha salutato il feretro all’uscita della chiesa è stato il tributo finale a una ragazza speciale, amata e ricordata da tutti per il suo sorriso e il suo talento.
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