Federazioni applaudono l’esclusione delle concessioni sportive dalla direttiva Bolkenstein
La Commissione riunita Giustizia e Finanza della Camera ha concordato sull’esclusione delle Associazioni Dilettantistiche Sportive dal campo di applicazione della Direttiva Bolkestein, garantendo così la sopravvivenza del mondo associativo sportivo. Questa decisione è stata accolta con soddisfazione dalle federazioni del settore, che hanno elogiato l’azione del Ministro per lo sport e i giovani e il suo staff. Ringraziamenti sono stati rivolti anche alle forze politiche e al collega Presidente della Federazione Italiana Nuoto per il sostegno ricevuto. Si tratta di un risultato fondamentale che assicura il futuro di migliaia di società sportive in Italia.
Esenzione delle Associazioni Dilettantistiche Sportive dalla Direttiva Bolkestein
Le commissioni Giustizia e Finanza della Camera hanno concordato sull’esclusione delle Associazioni Dilettantistiche Sportive dal campo di applicazione della Direttiva Bolkestein. Questa decisione è stata accolta positivamente da vari settori sportivi, come la vela, la canoa, il canottaggio, la pesca sportiva, la motonautica e lo sci nautico. Questa esenzione è di fondamentale importanza per la sopravvivenza delle migliaia di ASD distribuite sul territorio, rappresentando un pilastro del tessuto sociale e del welfare nazionale.
Attraverso l’approvazione di questo atto legislativo, si è ribadito il principio per cui la direttiva europea non si applica alle concessioni su infrastrutture fisiche destinate allo sport di base. Le Federazioni, Discipline sportive e Enti di promozione sportiva sono stati riconosciuti come essenziali per la pratica sportiva a livello amatoriale e paralimpico. I presidenti delle varie Federazioni sportive hanno espresso gratitudine per il supporto del Ministro per lo sport e i giovani Andrea Abodi e delle forze politiche che hanno contributo al raggiungimento di questo risultato.
La collaborazione tra il Ministero dello Sport e le Federazioni ha permesso di superare le difficoltà legate all’applicazione della normativa europea, garantendo il futuro delle società sportive su tutto il territorio nazionale. Questo risultato mette finalmente al sicuro l’attività sportiva e la continuità delle associazioni sportive amatoriali, che rappresentano un fondamentale pilastro dello sport italiano.
La lotta contro le concessioni abusive e la protezione delle associazioni sportive
A Napoli, la concessione illegittima di spazi pubblici è stata ribadita come tale dal Consiglio di Stato italiano. I manifestanti protestano contro l’abuso delle concessioni e l’ingresso contingentato alle spiagge libere adottato dal Comune di Napoli per gestire l’afflusso turistico. Queste azioni vanno in contrasto con la direttiva Bolkestein e hanno scatenato una forte reazione da parte della popolazione locale.
Le commissioni Giustizia e Finanza della Camera a Roma hanno concordato sulla necessità di escludere le Associazioni Dilettantistiche Sportive dal campo di applicazione della Direttiva Bolkestein. Questo risultato è fondamentale per la sopravvivenza delle migliaia di ASD sparse sul territorio, rappresentando un importante pilastro del tessuto associativo e del welfare nazionale. Le federazioni sportive come vela, canoa, canottaggio, pesca sportiva, motonautica e sci nautico hanno accolto con soddisfazione questa decisione.
I presidenti delle varie federazioni hanno espresso apprezzamento per l’azione del Ministro per lo sport e i giovani, nonché per il lavoro svolto dalle commissioni parlamentari. Questo risultato mette al sicuro il futuro delle società sportive dilettantistiche in Italia, riconoscendo il lavoro svolto per giungere a un compromesso con la Commissione UE. La protezione delle attività sportive di base e delle associazioni sportive è fondamentale per garantire lo sviluppo dello sport nel paese.
In conclusione, la lotta contro le concessioni abusive e il sostegno alle associazioni sportive dilettantistiche rappresentano un passo importante per proteggere il diritto di accesso alle attività sportive per tutti i cittadini. L’impegno delle istituzioni e delle federazioni sportive nel garantire un ambiente sano e accessibile per la pratica sportiva è essenziale per la crescita e lo sviluppo di una società sana e inclusiva.
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