Mattarella: Unifil è un pilastro essenziale per la difesa del diritto umanitario
Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha reso omaggio ai soldati caduti in guerra e nelle missioni di pace internazionali in occasione dell’Unità Nazionale il 4 novembre. Ha evidenziato l’orrore della Seconda Guerra Mondiale e la sfida attuale per la sicurezza e la pace, sottolineando l’importanza dell’Unione Europea e degli alleati transatlantici. Le Forze Armate svolgono un ruolo decisivo nel contenimento e nella dissuasione, con oltre 7000 militari impegnati in missioni su tre continenti. Mattarella ha elogiato anche gli interventi delle Forze Armate in situazioni di emergenza come l’alluvione in Emilia-Romagna, sottolineando il loro spirito di servizio e amore per la Patria.
La celebrazione della festa dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate
Sergio Mattarella, presidente della Repubblica, ha reso omaggio ai soldati che hanno sacrificato la propria vita per difendere la Patria e per portare soccorso nelle missioni internazionali di pace. Il 4 novembre è una data che richiama avvenimenti storici segnati da guerre sanguinose e devastanti che hanno plasmato il corso della storia.
Nella Seconda Guerra Mondiale, l’orrore generato dalla barbarie nazifascista coinvolse anche le popolazioni civili, con eccidi e bombardamenti indiscriminati che portarono alla distruzione di intere comunità. Oggi, la minaccia della guerra in Ucraina e in Medio Oriente richiama l’importanza di promuovere la pace e la sicurezza come valori fondamentali da difendere con determinazione.
Il presidente ha sottolineato l’importanza dell’azione congiunta dell’Unione Europea e degli alleati transatlantici per contrastare le minacce alla sicurezza internazionale e promuovere la stabilità. Le Forze Armate svolgono un ruolo fondamentale in questo contesto, fornendo un deterrente cruciale per prevenire conflitti armati.
Infine, Mattarella ha elogiato il contributo delle Forze Armate e del personale civile della Difesa in missioni di soccorso e di difesa dei cittadini italiani e internazionali. L’impegno, la professionalità e la dedizione di queste persone rappresentano una preziosa risorsa per la Repubblica e meritano riconoscimento e gratitudine.
Il Presidente Mattarella elogia le Forze Armate in occasione della festa del 4 novembre
Nel corso della cerimonia al Quirinale per la consegna delle onorificenze dell’Ordine militare d’Italia, il presidente Sergio Mattarella ha reso omaggio ai soldati che hanno sacrificato la loro vita per la Patria e nelle missioni di pace internazionali. Il 4 novembre, giorno dell’Unità Nazionale e Festa delle Forze Armate, evoca eventi storici di guerre cruente che hanno segnato profondamente la società del tempo, con uno spirito di unità nazionale e riconoscimento per coloro che hanno dato tutto per difendere i valori fondamentali della nostra Nazione.
Mattarella ha richiamato la memoria delle tragiche conseguenze della Seconda Guerra Mondiale, sottolineando la necessità di non abituarsi alla guerra e di considerare la pace come un bene prezioso da promuovere costantemente. La recente escalation dei conflitti in Ucraina e in Medio Oriente ribadisce l’importanza di un’azione unita nell’Unione Europea e con gli alleati transatlantici per garantire la sicurezza internazionale e perseguire la stabilità e la pace.
Il presidente ha anche lodato l’importante ruolo svolto dalle Forze Armate italiane, sia all’estero che sul territorio nazionale, in operazioni di contenimento, dissuasione e soccorso. Ha evidenziato l’impegno dei militari schierati in missioni complesse come UNIFIL in Libano, così come il contributo fondamentale dei caschi blu nell’ambito del diritto umanitario internazionale.
Mattarella ha concluso esprimendo il suo apprezzamento per il costante impegno e la professionalità dimostrata dai militari italiani, sia in missioni all’estero che in interventi di emergenza sul territorio nazionale. Ha ringraziato tutto il personale delle Forze Armate per il loro spirito di servizio, lealtà, coraggio e amore per la Patria.
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