Snam, stoccaggi al 98,5% di capacità al termine della fase di iniezione
Il livello di riempimento degli stoccaggi italiani gestiti da Snam ha raggiunto il 98,5% al termine della campagna di iniezione, con un totale di 18,7 miliardi di metri cubi. Questo supera la media europea del 95% e garantisce copertura per il 25%-30% della domanda giornaliera nei mesi più freddi. Grazie all’azione coordinata di diverse parti, inclusi il Governo, Arera e altri operatori, Snam è riuscita a superare il target del 90% previsto dalla normativa. L’offerta di servizi come il controflusso è stata cruciale per mantenere il gas negli stoccaggi, garantendo una campagna di ricostituzione estiva efficace.
Il livello di riempimento degli stoccaggi italiani raggiunge il 98,5%
Snam ha annunciato che, al termine della campagna di iniezione terminata il 31 ottobre, il livello di riempimento degli stoccaggi italiani ha raggiunto il 98,5%, corrispondente a 18,7 miliardi di metri cubi. Questo valore include sia lo stoccaggio di modulazione, che ha superato il livello record del precedente anno arrivando a circa 13,9 miliardi di metri cubi, sia lo stoccaggio strategico, che conta circa 4,8 miliardi di metri cubi. Questo risultato posiziona gli stoccaggi italiani al di sopra della media europea, che si attesta intorno al 95%.
Questo raggiungimento è stato possibile grazie alla collaborazione tra diverse entità del settore energetico, compresa Snam, il Governo, l’Autorità per l’Energia, Elenco e altri operatori. Grazie all’efficace gestione della campagna di iniezione, ora ci si prepara ad affrontare la stagione invernale, nonostante le incertezze e la volatilità dei mercati globali. Il CEO di Snam, Stefano Venier, ha commentato positivamente questo risultato, sottolineando l’importanza di una strategia integrata che coinvolga tutti i principali attori del settore.
Con un livello di riempimento così elevato, gli stoccaggi sono ben posizionati per garantire una fornitura stabile durante i mesi invernali. Questo risultato supera ampiamente il target del 90% previsto dalla normativa europea e nazionale, consentendo agli stoccaggi di coprire una quota significativa della domanda giornaliera di gas nei mesi freddi. Inoltre, Snam continuerà a offrire servizi mirati per supportare gli operatori di mercato durante il periodo di punta dei consumi invernali, come i servizi di controflusso e di giacenza residua.
Snam: Stoccaggi italiani al 98,5%
Snam ha comunicato che il livello di riempimento degli stoccaggi italiani ha raggiunto il 98,5% al termine della campagna di iniezione conclusa il 31 ottobre. Questo corrisponde a un totale di 18,7 miliardi di metri cubi, tra stoccaggio di modulazione e stoccaggio strategico. In particolare, gli stoccaggi di modulazione hanno superato il livello record dell’anno precedente, raggiungendo circa 13,9 miliardi di metri cubi, mentre quelli strategici sono arrivati a 4,8 miliardi di metri cubi.
In Europa, il livello medio di riempimento degli stoccaggi si attesta intorno al 95%, evidenziando la solidità del sistema italiano. Questo risultato è stato possibile grazie all’impegno congiunto di diverse entità, tra cui il Governo, Arera e i principali operatori del settore, oltre a Snam. Grazie a questa performance, gli stoccaggi italiani saranno in grado di coprire circa il 25%-30% della domanda giornaliera nei mesi più freddi dell’anno.
Snam ha sottolineato l’importanza delle azioni intraprese lo scorso anno per mantenere elevati i livelli di gas negli stoccaggi durante il periodo invernale. Servizi come il controflusso hanno permesso a Snam di iniziare la campagna estiva con una consistente capacità di immagazzinamento. Nella prossima fase, l’azienda continuerà a offrire servizi per supportare gli operatori di mercato a mantenere i livelli di gas necessari durante i picchi di consumi invernali.
Il consolidamento dei risultati ottenuti fino ad ora conferma la solidità del sistema italiano e la capacità di Snam di garantire una fornitura costante ed efficiente di gas naturale.
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