Il 61% dei lavoratori lascia il lavoro, l’80% sperimenta difficoltà nei rapporti sessuali
Apmarr, in collaborazione con WeResearch, ha condotto una ricerca nazionale sulla qualità della vita dei pazienti con malattie reumatologiche e rare. I risultati mostrano che la diagnosi di queste patologie peggiora la vita di quasi la metà dei pazienti, influenzando lavoro, vita sociale, sport e relazioni. La ricerca ha coinvolto 1.627 persone, evidenziando le difficoltà quotidiane che affliggono milioni di italiani. Inoltre, uno studio ha rilevato un legame tra la qualità dell’aria e il rischio di tumore al seno, con un aumento del 28% dovuto alle polveri sottili.
Impatto delle malattie reumatologiche sulla qualità della vita dei pazienti in Italia
L’Apmarr – Associazione Nazionale Persone con Malattie Reumatologiche e Rare Aps Ets – ha recentemente presentato i risultati di una ricerca condotta in collaborazione con WeResearch, in occasione del 40° anniversario dalla fondazione dell’associazione. Lo studio ha coinvolto 1.627 persone e ha analizzato come le patologie reumatologiche influenzino la qualità della vita dei pazienti.
I risultati della ricerca evidenziano che per quasi la metà delle persone coinvolte (48,9%) la qualità della vita peggiora dopo la diagnosi di una malattia reumatologica. Questo ha significativi effetti negativi su molteplici aspetti della vita quotidiana, tra cui il lavoro, la vita sociale, lo sport e le relazioni affettive.
Parallelamente, un altro studio ha evidenziato un possibile legame tra il tumore al seno e la qualità dell’aria. L’aumento delle polveri sottili nell’ambiente può aumentare il rischio di sviluppare questa malattia del 28%. Questo dato sottolinea l’importanza di monitorare e migliorare la qualità dell’aria per la salute delle persone, in particolare per la prevenzione di patologie oncologiche.
In conclusione, entrambi gli studi mettono in luce l’importanza di approfondire la ricerca sulle malattie reumatologiche e sulle cause ambientali che possono influenzare la salute dei pazienti. È fondamentale sensibilizzare l’opinione pubblica e promuovere azioni concrete per migliorare la qualità della vita delle persone affette da queste condizioni mediche.
Impatto delle malattie reumatologiche sulla qualità della vita dei pazienti: i risultati di una ricerca nazionale
Recentemente, Apmarr – Associazione Nazionale Persone con Malattie Reumatologiche e Rare Aps Ets – ha presentato i risultati di uno studio condotto in collaborazione con WeResearch, in occasione del 40° anniversario dalla fondazione. La ricerca, che ha coinvolto 1.627 persone, si è concentrata sull’analisi dell’impatto delle patologie reumatologiche sulla qualità della vita dei pazienti.
I risultati emersi dallo studio sono preoccupanti: circa il 48,9% delle persone coinvolte ha dichiarato che la propria qualità della vita è peggiorata dopo la diagnosi di una malattia reumatologica. Questo ha evidenziato un quadro di difficoltà quotidiane che affligge milioni di italiani, con conseguenze negative su diversi aspetti della vita, tra cui lavoro, vita sociale, pratiche sportive e relazioni affettive.
La ricerca ha messo in luce come queste patologie possano avere un impatto significativo sulla vita quotidiana dei pazienti, rendendo evidente l’importanza di un approccio completo e multidisciplinare nella gestione di tali condizioni. È fondamentale garantire un adeguato supporto e assistenza ai pazienti affetti da malattie reumatologiche, al fine di migliorare la loro qualità di vita e garantire loro un benessere ottimale.
In conclusione, i risultati di questa ricerca sottolineano l’urgenza di aumentare la consapevolezza e l’informazione sulle patologie reumatologiche, al fine di migliorare la qualità della vita dei pazienti e promuovere una maggiore sensibilizzazione nella società riguardo a queste condizioni spesso misconosciute e sottovalutate.
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