Il primo studio LCA sugli imballaggi industriali in legno presentato ad Ecomondo
Durante la fiera Ecomondo, Assoimballaggi di FederlegnoArredo ha presentato uno studio LCA sui prodotti in legno, evidenziando impatti positivi lungo il ciclo di vita. Il settore si propone come punto di riferimento per lo sviluppo sostenibile, supportando gli obiettivi UE. Gli imballaggi in legno sono strategicamente importanti per la logistica italiana e offrono un riciclo di alta qualità. Assoimballaggi lavora per promuovere filiere forestali nazionali e affrontare questioni di compostabilità. La filiera legno-arredo è un esempio di economia circolare di successo. FederlegnoArredo si impegna a preservare la sostenibilità degli imballaggi in legno, beneficiando l’ambiente e l’economia.
Analisi del ciclo di vita degli imballaggi in legno e sughero
A Ecomondo, fiera internazionale dedicata alla sostenibilità, Assoimballaggi di FederlegnoArredo ha presentato uno studio pionieristico sull’analisi del ciclo di vita dei prodotti, focalizzandosi sugli imballaggi industriali in legno e casse pieghevoli. Questo studio, condotto dall’Università di Firenze, fornisce dati cruciali per comprendere gli impatti ambientali generati da questi prodotti lungo l’intero ciclo di vita.
L’industria degli imballaggi in legno si dimostra un punto di riferimento per lo sviluppo sostenibile, contribuendo a ridurre l’impatto ambientale attraverso l’uso responsabile delle risorse naturali. Il settore si impegna a rispondere alle nuove esigenze del mercato migliorando le performance complessive dei prodotti, e a sostenere l’intera filiera nel raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile.
Uno degli aspetti evidenziati dallo studio è che gli imballaggi industriali in legno, calcolati con il metodo “cradle to grave”, riescono ad assorbire più CO2 di quanta ne emettano, avendo quindi un impatto complessivamente positivo sull’ambiente. Dopo aver adempiuto alla loro funzione di trasporto, possono essere facilmente riciclati per produrre altri prodotti a base legnosa, come i pannelli per mobili, contribuendo a mantenere stoccata la CO2.
Inoltre, il convegno ha affrontato la gestione sostenibile delle foreste e la riciclabilità degli imballaggi in legno, ponendo l’attenzione su progetti che promuovano filiere forestali corte. Assoimballaggi si impegna anche a risolvere le questioni legate alla compostabilità del legno, chiedendo un aggiornamento dello standard europeo per riconoscere il legno come materiale biodegradabile e compostabile.
Studio LCA sugli imballaggi industriali in legno e casse pieghevoli
Assoimballaggi di FederlegnoArredo ha presentato uno studio pionieristico durante il convegno “Imballaggi in legno e sughero tra tradizione e innovazione” a Ecomondo. Lo studio LCA sui prodotti industriali in legno e casse pieghevoli condotto dall’Università di Firenze ha evidenziato gli impatti positivi di questi imballaggi lungo l’intero ciclo di vita.
Andrea Attilio Gava, presidente di Assoimballaggi, ha sottolineato come il settore degli imballaggi in legno sia un punto di riferimento per lo sviluppo sostenibile, con un impatto ambientale ridotto. Le aziende del settore sono pronte a supportare le nuove esigenze del mercato e a contribuire al raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibili, promossi dalle direttive UE e dagli accordi internazionali.
Gli imballaggi industriali in legno sono essenziali per la logistica italiana e, una volta terminato il loro ciclo di vita, possono essere facilmente riciclati per produrre altri prodotti a base legnosa. Lo studio ha dimostrato che questi imballaggi possono addirittura assorbire più CO2 di quanta ne emettano, contribuendo così positivamente all’ambiente.
La filiera del legno-arredo è un esempio virtuoso di economia circolare, dove gli imballaggi in legno diventano componenti di arredo dopo il riciclo. FederlegnoArredo si impegna a proteggere e promuovere questo processo, lavorando a livello europeo per garantire un riconoscimento positivo al riciclo di alta qualità nell’industria degli imballaggi in legno.
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