Chiuso ambulatorio veterinario a Reggio Calabria per mancanza di licenza e medicinali scaduti
Un’indagine dei Carabinieri a Taurianova ha portato alla luce gravi irregolarità in un ambulatorio veterinario: utilizzo di farmaci scaduti, lunghe permanenze non autorizzate e potenziale rischio per la salute degli animali. I militari hanno sequestrato i farmaci non conformi e segnalato il caso alla Procura di Palmi. Il medico veterinario responsabile rischia fino a tre anni di reclusione. Le autorità sanitarie hanno sospeso temporaneamente l’attività dell’ambulatorio, bloccando gli spostamenti degli animali. La situazione evidenzia l’importanza del rispetto delle norme sanitarie nel settore veterinario.
Indagine dei Carabinieri su un ambulatorio veterinario di Taurianova
I Carabinieri del Gruppo di Gioia Tauro e del Nas di Reggio Calabria hanno condotto un’indagine su una struttura ambulatoriale veterinaria di Taurianova, che è risultata non essere in regola con le normative vigenti. Durante un’ispezione a sorpresa, è emerso che venivano utilizzati farmaci scaduti per i trattamenti veterinari, mettendo a rischio la salute degli animali.
Inoltre, è emerso che l’ambulatorio non era abilitato ad ospitare animali per più di 24 ore e sarebbe stato abusivamente adibito a lunghe permanenze, violando le disposizioni normative in materia di benessere animale. I Carabinieri, supportati da veterinari dell’Asl, hanno condotto un’ispezione dettagliata, verificando la documentazione e il materiale presente in ambulatorio.
Dopo aver accertato la presenza di numerosi farmaci scaduti, che erano mescolati a quelli in uso, è stato immediatamente disposto il sequestro dei farmaci non conformi e la segnalazione del caso alla Procura di Palmi. La denuncia nei confronti del medico veterinario responsabile dell’ambulatorio potrebbe comportare gravi conseguenze, con una sanzione prevista dal codice penale.
Di conseguenza, le autorità sanitarie hanno deciso di sospendere temporaneamente l’attività medico veterinaria della struttura, bloccando immediatamente la movimentazione degli animali d’affezione in ingresso e in uscita. È importante garantire il rispetto delle normative sanitarie e il benessere degli animali, evitando l’utilizzo di farmaci scaduti che possono compromettere la loro salute.
Indagine sui farmaci scaduti in un ambulatorio veterinario di Taurianova
I Carabinieri del Gruppo di Gioia Tauro e il Nas di Reggio Calabria hanno condotto un’indagine su una struttura ambulatoriale veterinaria di Taurianova, che è risultata non essere in regola con le normative vigenti. Durante un’ispezione a sorpresa, è emerso che venivano utilizzati farmaci scaduti per i trattamenti veterinari, mettendo così a rischio la salute degli animali.
L’ambulatorio, non autorizzato ad ospitare animali per più di 24 ore, è stato anche abusivamente utilizzato per delle lunghe permanenze, violando ulteriormente le normative in materia. I Carabinieri, insieme ai veterinari dell’Asl, hanno condotto una dettagliata ispezione verificando la presenza di numerosi farmaci scaduti, mescolati a quelli regolarmente utilizzati giornalmente.
Di fronte a questa grave situazione, è stato immediatamente disposto il sequestro dei farmaci non conformi e la segnalazione del caso alla Procura di Palmi. Il medico veterinario responsabile dell’ambulatorio potrebbe essere denunciato per l’utilizzo di farmaci scaduti, il quale rappresenta una violazione grave delle norme sanitarie con conseguenze legali rilevanti.
Le autorità sanitarie hanno dovuto intervenire sospendendo temporaneamente l’attività medico veterinaria dell’ambulatorio e bloccando immediatamente la movimentazione degli animali. È fondamentale garantire la sicurezza e la salute degli animali domestici, e situazioni come questa evidenziano l’importanza di rispettare le normative vigenti nel settore veterinario per evitare gravi conseguenze sulla salute degli animali.
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