Accordo per potenziare la sicurezza sui treni siglato in Veneto da Zaia

Il presidente del Veneto, Luca Zaia, ha annunciato la firma di un accordo storico che permetterà alle forze armate di viaggiare gratuitamente sui treni regionali in divisa. Questa iniziativa, che durerà un anno e sarà finanziata dalla Regione, mira a aumentare la sicurezza a bordo dei treni e a sfruttare il pendolarismo dei militari. Il Generale Maurizio Riccò ha sottolineato l’importanza di questa collaborazione, che avrà un ruolo deterrente contro le aggressioni sui treni. Trenitalia si è dimostrata entusiasta del progetto e ha evidenziato i progressi nella sicurezza a bordo dei treni. Soddisfatta anche l’assessore regionale ai Trasporti Elisa De Berti, che ha sottolineato l’importanza di lavorare per un sistema di trasporti più efficiente e sicuro.

L’accordo storico per la sicurezza sui treni del Veneto

Il presidente del Veneto, Luca Zaia, ha reso nota una nuova collaborazione tra le istituzioni dello Stato che permetterà alle forze armate di viaggiare gratuitamente nei treni regionali, a patto che siano in divisa. Questo accordo, che durerà un anno, è stato accolto positivamente come un importante passo per aumentare la sicurezza sui treni. Con 700 corse e 150 treni al giorno, la presenza dei militari in divisa ha lo scopo principale di deterrenza nei confronti delle aggressioni sulle linee ferroviarie.

Il Generale Maurizio Riccò ha evidenziato l’utilità di questo progetto nel rendere il pendolarismo dei militari più efficiente e sicuro. In caso di necessità, i militari forniranno supporto al capotreno agendo come cittadini ma con uno scopo deterrente. La collaborazione tra le forze armate e Trenitalia rappresenta un ulteriore passo avanti nella creazione di un ambiente sicuro per i viaggiatori.

Ivan Aggazio, direttore regionale Veneto di Trenitalia, ha accolto con entusiasmo l’iniziativa della Regione e ha sottolineato l’importanza di aumentare la percezione di sicurezza a bordo dei treni. L’implementazione di misure come il pulsante automatico per avvisare le forze dell’ordine e la videosorveglianza a bordo sono parte integrante dei piani di rinnovamento della flotta.

L’assessore regionale ai Trasporti, Elisa De Berti, ha espresso soddisfazione per l’accordo raggiunto e ha sottolineato l’impegno costante della Regione nel potenziamento infrastrutturale per garantire un ambiente lavorativo sereno ai capotreno. Questa iniziativa rappresenta una grande sfida per il futuro e dimostra il continuo impegno delle istituzioni nel garantire la sicurezza e il benessere dei passeggeri sui treni regionali del Veneto.

Accordo storico per la sicurezza sui treni nel Veneto

Il presidente del Veneto, Luca Zaia, ha celebrato oggi la firma di un accordo storico che permetterà alle forze armate di viaggiare gratuitamente, purché in divisa, sui treni regionali. Questa iniziativa ha l’obiettivo di aumentare la percezione di sicurezza sui trasporti pubblici e di contrastare le aggressioni che purtroppo si verificano troppo spesso.

Il sistema ferroviario regionale conta 700 corse e 150 treni al giorno, quindi la presenza di militari in divisa può avere un impatto significativo sulla deterrenza di reati e aggressioni. La sperimentazione dell’accordo durerà un anno e partirà entro due settimane, con il costo a carico della Regione. Si spera che questa iniziativa sia replicata anche in altre regioni per migliorare la sicurezza su scala nazionale.

Il Generale Maurizio Riccò ha sottolineato l’importanza di rendere utile il pendolarismo delle forze armate attraverso questo progetto. I militari, in caso di necessità, opereranno in supporto al capotreno, ma sempre in qualità di cittadini, contribuendo così alla sicurezza dei passeggeri a bordo dei treni.

La collaborazione tra Regione Veneto, forze armate e Trenitalia è un passo avanti significativo nella promozione della sicurezza sui trasporti pubblici. Con l’attivazione di un pulsante automatico del capotreno per avvisare le forze dell’ordine e lo sviluppo di nuove misure di sicurezza come la videosorveglianza a bordo, si lavora costantemente per garantire un viaggio sereno e sicuro per tutti i passeggeri.

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