Tariffe per strutture socio-sanitarie aggiornate in Sicilia

Il maxiemendamento alla manovra correttiva approvato dall’Ars aggiorna le tariffe delle strutture socio-sanitarie in Sicilia dopo venti anni. Questo intervento, del valore di circa 38 milioni di euro e a carico del FSR, è stato accolto positivamente da Barbara Cittadini, Presidente di Aiop Sicilia. Le tariffe non erano state aggiornate nemmeno per l’adeguamento all’inflazione, mettendo a rischio la sostenibilità delle strutture. Con un aumento del 7% rispetto al 2004, le aziende potranno continuare il loro lavoro con maggiore serenità. Aiop esprime soddisfazione per questa decisione della Regione Sicilia, che permetterà un servizio migliore nell’assistenza socio-sanitaria.

Aggiornamento delle tariffe per le strutture socio-sanitarie in Sicilia

Barbara Cittadini, Presidente di Aiop Sicilia, esprime soddisfazione per l’approvazione del maxiemendamento alla manovra correttiva che finalmente aggiorna le tariffe delle prestazioni erogate dalle strutture socio-sanitarie dopo venti anni. Questo aggiornamento era fondamentale per garantire la sostenibilità delle strutture, che svolgono un ruolo vitale nell’assistenza della popolazione anziana sempre più numerosa e fragile.

Il comma 17 del maxiemendamento, approvato dall’Ars lo scorso 7 novembre, prevede l’aggiornamento delle tariffe delle Residenze sanitarie assistenziali, delle Comunità terapeutiche assistite, dei centri diurni per autistici e delle strutture riabilitative per disabili psico-sensoriali. Questo intervento, del valore di circa 38 milioni di euro per tutte le strutture interessate, avrà effetto a partire dal 2024 e sarà a carico del FSR, nel rispetto del POCS.

Le tariffe pro die non erano state adeguate da decenni, nonostante un significativo aumento dei costi dovuto all’evoluzione dell’attività sanitaria e ai cambiamenti legati alla pandemia e al costo del lavoro. Inoltre, per un certo periodo le tariffe erano state addirittura ridotte del 5%, ma grazie alla sentenza numero 472/2021 del CGA di Palermo, questa decisione è stata corretta e si è provveduto al recupero anche per il pregresso.

Grazie all’adeguamento del 7% delle tariffe del 2004, le aziende del settore potranno finalmente operare con maggiore serenità e pianificare il loro lavoro in modo più efficace. Con questa azione, la Regione Sicilia dimostra il suo impegno nel garantire la qualità e la sostenibilità delle strutture socio-sanitarie, in linea con le esigenze crescenti della popolazione anziana e fragile.

Aggiornamento delle tariffe per le strutture socio-sanitarie in Sicilia

Barbara Cittadini, Presidente di Aiop Sicilia, esprime grande soddisfazione per l’approvazione del maxiemendamento alla manovra correttiva che finalmente aggiorna le tariffe delle prestazioni erogate dalle strutture socio-sanitarie dopo ben venti anni. Questo aggiornamento era cruciale per garantire la sostenibilità delle strutture che sono di vitale importanza per l’assistenza e il benessere della popolazione anziana in Sicilia.

Il mancato aggiornamento delle tariffe aveva messo a rischio l’equilibrio economico delle strutture socio sanitarie della regione, non adeguandole nemmeno all’aumento dell’inflazione nel corso degli anni. Grazie a questo intervento, che copre un importo di circa 38 milioni di euro, le tariffe per le Residenze sanitarie assistenziali, le Comunità terapeutiche assistite e altre strutture saranno finalmente rese più adeguate alle esigenze attuali.

Le tariffe pro die non venivano aggiornate da decenni, nonostante i crescenti costi dovuti alle cure sempre più complesse e alle misure necessarie per fronteggiare la pandemia. La decisione di ridurre le tariffe, seppur per un breve periodo, aveva causato gravi difficoltà alle strutture che erano già in crisi. Tuttavia, grazie all’intervento della Regione Sicilia, che ha adeguato le tariffe del 2004 del 7%, le aziende potranno finalmente pianificare il loro lavoro in modo più sereno e stabile.

Aiop Sicilia non può che elogiare l’azione della Regione e ringraziare per l’importante passo avanti che garantisce un futuro più sicuro e duraturo per le strutture socio-sanitarie della regione. La Presidente Cittadini auspica che questo aggiornamento possa essere il punto di partenza per un migliore supporto alle strutture che svolgono un ruolo essenziale nell’assistenza e nell’assistenza della popolazione anziana in Sicilia.

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