Suzuki si impegna a partecipare alla Dakar 2025 con un veicolo alimentato a idrogeno
Suzuki sta puntando verso la neutralità carbonica con progetti innovativi, inclusa la ricerca sull’uso dell’idrogeno per la mobilità sostenibile. In collaborazione con HySE, parteciperanno alla Dakar 2025 con l’HySE-X2, progettato con migliorie al motore e al telaio. L’obiettivo è testare e promuovere veicoli a idrogeno per un futuro sostenibile. Questa iniziativa non solo mira a vincere la gara, ma anche a sviluppare tecnologie avanzate e creare una rete globale per la mobilità a zero emissioni. Suzuki è determinata a contribuire al progresso tecnologico e condividerà i dettagli delle loro attività su Instagram.
La strategia di Suzuki per la neutralità carbonica attraverso l’idrogeno
Suzuki sta perseguendo la sua strategia globale per raggiungere la neutralità carbonica attraverso vari progetti, impegnandosi nella ricerca sull’uso dell’idrogeno come fonte di energia pulita per i veicoli. In collaborazione con Kawasaki, Honda e Yamaha, l’ente di ricerca HySE sta esplorando nuove soluzioni per una mobilità sostenibile e ad emissioni zero.
Per affrontare le sfide nel settore della mobilità e realizzare una società decarbonizzata, è necessario adottare una strategia multipla anziché concentrarsi su un’unica fonte energetica. La ricerca e lo sviluppo sulla mobilità con motori alimentati a idrogeno stanno guadagnando slancio, aprendo la strada a una nuova generazione di veicoli ecologici.
Dopo il successo alla Dakar 2024, Suzuki parteciperà nuovamente al prestigioso rally-raid nel 2025 con il prototipo HySE-X2, parte integrante del progetto HySE. La Missione 1000 ACT2 della Dakar 2025 vedrà competere veicoli di nuova generazione che promuovono la neutralità carbonica, mettendo alla prova le tecnologie all’avanguardia di HySE.
HySE ha già partecipato alla Dakar 2024 con successo, classificandosi al quarto posto nella sua categoria con l’HySE-X1. Per il 2025, l’ente ha progettato l’HySE-X2, un prototipo evoluto che affronterà nuove sfide tecnologiche per aumentare efficienza, consumi e capacità del serbatoio di idrogeno, promuovendo la mobilità sostenibile a livello globale.
Daichi Kai, Team Manager di HySE Dakar 2025, ha dichiarato l’impegno a contribuire allo sviluppo di tecnologie per motori a idrogeno compatti, con l’obiettivo di ottenere prestazioni superiori. La partecipazione alla Dakar non solo servirà a testare l’HySE-X2, ma anche a promuovere una rete globale per veicoli a idrogeno.
Suzuki alla Dakar 2025: Il progetto HySE per la mobilità sostenibile
Suzuki continua a perseguire la sua strategia globale multipath verso la neutralità carbonica attraverso progetti innovativi. In collaborazione con Kawasaki, Honda e Yamaha, riunite nell’ente di ricerca HySE, l’azienda giapponese sta studiando l’utilizzo dell’idrogeno come fonte di energia pulita per i veicoli, contribuendo così alla creazione di una mobilità sostenibile con emissioni zero.
La ricerca e lo sviluppo mirati alla commercializzazione della mobilità con motori alimentati a idrogeno sono considerati fondamentali per realizzare una società decarbonizzata. L’esperienza maturata alla Dakar 2024 con l’HySE-X1, un prototipo con motore a idrogeno, ha permesso a Suzuki di migliorare le prestazioni del motore in condizioni estreme e di piazzarsi al quarto posto nella sua categoria.
Per la Dakar 2025, l’ente HySE ha progettato l’HySE-X2, un prototipo evoluto in termini di motore e telaio, che affronterà nuove sfide tecnologiche per aumentare l’efficienza alle alte velocità e migliorare il consumo di carburante. L’obiettivo è sviluppare una rete globale per la realizzazione di veicoli a idrogeno per la mobilità sostenibile, promuovendo così l’innovazione nel settore automobilistico.
Daichi Kai, Team Manager di HySE Dakar 2025, ha dichiarato: “Continueremo a contribuire allo sviluppo di tecnologie per motori a idrogeno compatti, puntando a prestazioni ancora più elevate. condivideremo i dettagli delle nostre attività su Instagram e ringraziamo tutti per il supporto.”
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