Presenza di Salmonella: ritirato lotto di luganega

Il Ministero della Salute ha segnalato il richiamo di un lotto di luganega a marchio Meggio Roberto e C. per la presenza di Salmonella spp. L’azienda raccomanda di non consumare il prodotto e di restituirlo al punto vendita. Dal primo gennaio 2024, sono stati segnalati 241 richiami alimentari. La redattrice de Il Fatto Alimentare, biologa e giornalista, gestisce i servizi di alert e scrive principalmente su alimentazione, etichette e sicurezza alimentare. È possibile iscriversi al servizio di allerta via email o al canale Telegram per restare aggiornati sulle ultime segnalazioni di richiamo.

Richiamo luganega Meggio Roberto e C.: presenza di Salmonella

Il Ministero della Salute ha comunicato il richiamo di un lotto di luganega a marchio Meggio Roberto e C. a causa della presenza di Salmonella spp. Il prodotto, confezionato in 150 grammi, presenta il numero di lotto 221024 e la data di scadenza 07/12/2024.

L’azienda responsabile della produzione della luganega richiamata è Meggio Roberto e C. Snc, situata in via Pertega 9 a Grigno, Trento. Il marchio CE identificativo è IT 9 334 L. Nonostante il prodotto debba essere consumato solo dopo cottura, si consiglia di non consumare la luganega con i numeri di lotto e data di scadenza indicati.

A scopo precauzionale, è consigliabile restituire il prodotto al punto vendita d’acquisto. Fin dall’inizio del 2024, Il Fatto Alimentare ha segnalato 241 richiami, per un totale di 611 prodotti. Per ulteriori informazioni sui richiami, è possibile consultare il sito web ufficiale.

Per maggiori dettagli sulla sicurezza alimentare e i richiami, il canale telegram e il servizio di allerta via email forniscono aggiornamenti continui. Inoltre, il team de Il Fatto Alimentare è composto da professionisti del settore alimentare, pronti a garantire una corretta informazione in merito a consumi e sicurezza alimentare.

Richiamo di luganega prodotta da Meggio Roberto e C. per presenza di Salmonella

Il Ministero della Salute ha segnalato il richiamo di un lotto di luganega a marchio Meggio Roberto e C. a causa della presenza di Salmonella spp. Questo prodotto, confezionato in sacchetti da 150 grammi contrassegnati con il numero di lotto 221024 e la data di scadenza 07/12/2024, è stato prodotto presso lo stabilimento di via Pertega 9, a Grigno, in provincia di Trento. L’azienda ha raccomandato di non consumare la luganega con tali caratteristiche e ha invitato i consumatori a restituirla al punto vendita.

Dal primo gennaio 2024, sono stati segnalati 241 richiami con un totale di 611 prodotti coinvolti da Il Fatto Alimentare. Questi richiami rappresentano un importante strumento per garantire la sicurezza alimentare dei consumatori. Per maggiori informazioni sui richiami e le revoca, è possibile consultare il sito web dedicato.

La redattrice de Il Fatto Alimentare, biologa con un master in Alimentazione e dietetica applicata, gestisce i richiami alimentari e il servizio alert. Scrive principalmente di alimentazione, etichette, sostenibilità e sicurezza alimentare, fornendo informazioni importanti per una corretta gestione della sicurezza alimentare e per la diffusione di una maggiore consapevolezza nei consumatori.

Per rimanere sempre aggiornati sui richiami alimentari e sulle ultime novità nel settore dell’alimentazione, è possibile iscriversi al servizio gratuito di allerta via email o al canale Telegram dedicato. La sicurezza alimentare è un tema di fondamentale importanza e la condivisione di informazioni corrette e tempestive può contribuire a preservare la salute dei consumatori.

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