Sequestrati beni del valore di 1.5 milioni a pregiudicato nel Foggiano

Sequestrati beni del valore di 1.5 milioni a pregiudicato nel Foggiano

La Direzione Investigativa Antimafia ha sequestrato beni per 1.5 milioni di euro appartenenti a un noto pluripregiudicato della provincia di Foggia, membro della criminalità organizzata locale. Le indagini della DIA hanno dimostrato che l’indagato ha occultato proventi illeciti, accumulando un patrimonio sproporzionato rispetto ai redditi dichiarati. Nonostante un precedente sequestro, sono stati scoperti ulteriori beni del valore di un milione e mezzo di euro, tra cui una società, un’imbarcazione, auto di lusso e disponibilità finanziarie all’estero. Questa è la terza volta che vengono sequestrati beni appartententi al pluripregiudicato per un totale di 13 milioni.

Sequestrati beni per 1.5 milioni di euro a pluripregiudicato della provincia di Foggia

La Direzione Investigativa Antimafia ha portato a termine un operazione di sequestro di beni del valore di 1.5 milioni di euro appartenenti a un noto pluripregiudicato della provincia di Foggia, individuo legato alla criminalità organizzata locale. Questa azione costituisce il terzo provvedimento emesso nei confronti dell’indagato in poco più di un anno e mezzo dal Tribunale di Bari. Le indagini condotte dalla DIA, sotto la supervisione della Direzione Distrettuale Antimafia, hanno dimostrato che il soggetto in questione aveva continuato a nascondere gli investimenti provenienti da attività illegali, accumulando beni di notevole valore in maniera sproporzionata rispetto ai redditi dichiarati.

Nonostante l’intervento ablativo del gennaio 2023, nel recente sequestro sono stati scoperti ulteriori elementi che hanno portato all’individuazione di un nuovo patrimonio, tra cui una società, un’imbarcazione di 12,5 metri, numerose auto di lusso e disponibilità finanziarie anche all’estero. Anche se formalmente intestati a un prestanome, questi beni sono riconducibili al pluripregiudicato. Il valore complessivo di questo terzo sequestro è stato stimato in 1.5 milioni di euro, che si aggiungono agli 11.5 milioni di euro sequestrati in precedenza.

Questa azione da parte della DIA dimostra l’impegno nel contrastare le attività illecite legate alla criminalità organizzata, sottraendo risorse economiche utilizzate per scopi illegali e mettendo in luce la capacità dell’organizzazione di individuare e agire contro coloro che favoriscono attività criminarli nel territorio. La lotta alle mafie e al crimine organizzato rimane una priorità per le autorità competenti, che continuano a operare per garantire la sicurezza e il benessere della collettività.

Sequestro di beni per 1.5 milioni di euro legato alla criminalità organizzata a Foggia

La Direzione Investigativa Antimafia ha portato a termine un sequestro di beni del valore di 1.5 milioni di euro, appartenenti a un noto criminale pluripregiudicato della provincia di Foggia. L’individuo, ritenuto socialmente pericoloso per i vari reati commessi contro il patrimonio, è stato oggetto di tre provvedimenti emessi dal Tribunale di Bari nel corso di poco più di un anno e mezzo. Le indagini condotte hanno dimostrato che l’indagato aveva accumulato beni di valore sproporzionato rispetto ai suoi redditi, provenienti dalle attività criminali.

Nonostante un precedente sequestro avvenuto a gennaio 2023, durante il quale erano stati confiscati beni per un valore di 11.5 milioni di euro, nel corso di un nuovo sequestro effettuato il mese scorso sono emersi ulteriori elementi che hanno portato alla scoperta di un nuovo patrimonio. Questo terzo sequestro ha interessato una società, un’imbarcazione di 12,5 metri, numerose auto di lusso e disponibilità finanziarie anche all’estero, formalmente intestate a terzi ma riconducibili al criminale pluripregiudicato. Il valore complessivo di questi beni sottratti ammonta a 1.5 milioni di euro.

La lotta contro la criminalità organizzata è in costante evoluzione e le autorità competenti continuano a monitorare da vicino le attività illecite dei criminali per contrastarle efficacemente. Il sequestro dei beni legati alle attività illecite è solo uno dei tanti strumenti utilizzati per colpire le organizzazioni criminali e privarle dei profitti ottenuti in maniera illecita. La DIA e la Direzione Distrettuale Antimafia di Bari svolgono un ruolo centrale nella lotta contro la criminalità organizzata e nella salvaguardia della legalità nel territorio.

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