Il progetto “Antenne” dell’Asp di Messina per contrastare il gioco d’azzardo
L’Azienda Sanitaria di Messina ha lanciato il progetto “Antenne” per contrastare il gioco d’azzardo patologico, con punti di ascolto sul territorio per fornire supporto e informazioni. Messina è la prima provincia in Sicilia e Patti il secondo Comune in Italia per casi legati al gioco. Gli sportelli offrono assistenza e percorsi di recupero, coinvolgendo anche enti del terzo settore e l’Arcidiocesi. L’obiettivo è sensibilizzare la comunità sui rischi del gioco d’azzardo e promuovere stili di vita sani. Gli organizzatori come l’Asp, il Serd e il Centro di solidarietà F.A.R.O. invitano alla partecipazione attiva per costruire una società resilienti contro il gioco d’azzardo.
Piani di ascolto per contrastare il gioco d’azzardo patologico a Messina: una collaborazione indispensabile
La gestione di punti di ascolto sul territorio messinese rappresenta un passo significativo nella lotta contro il gioco d’azzardo patologico. Grazie a “Antenne”, gli sportelli di ascolto promossi dall’Asp di Messina, si intende offrire supporto e orientamento a coloro che sono colpiti da questa dipendenza. La collaborazione tra istituzioni, associazioni e comunità locali è essenziale per sensibilizzare sulla gravità di questo fenomeno e per fornire un aiuto concreto a chi ne ha bisogno.
Il progetto “Antenne” si propone di sensibilizzare e supportare le persone vulnerabili, creando una rete di ascolto e intervento per rispondere alle necessità delle comunità maggiormente colpite dal gioco d’azzardo. Questo approccio proattivo ha l’obiettivo di prevenire e affrontare le problematiche legate alla dipendenza da gioco. Grazie alla collaborazione di enti del terzo settore, come il Centro di Solidarietà F.A.R.O. e la cooperativa sociale “Santa Maria della Strada”, si offre un servizio di ascolto e supporto per costruire relazioni più sane con il gioco.
I punti di ascolto sul territorio messinese, dislocati strategicamente in diverse aree della provincia, rappresentano una risorsa fondamentale per coloro che desiderano affrontare e superare il problema del gioco d’azzardo patologico. L’impegno dell’amministrazione comunale e la partnership con enti come l’Arcidiocesi di Messina e la Caritas diocesana dimostrano la volontà di creare una comunità più informata e resiliente contro questa forma di dipendenza. La prevenzione, l’informazione e il supporto sono le chiavi per contrastare efficacemente il gioco d’azzardo e promuovere stili di vita sani.
Il contrasto al gioco d’azzardo a Messina: l’iniziativa “Antenne”
L’Asp di Messina ha annunciato la gestione di punti di ascolto sul territorio per contrastare il fenomeno del gioco d’azzardo e fornire supporto a chi ne è colpito. I dati mostrano un aumento preoccupante dei casi legati al gioco, e Messina si è dimostrata particolarmente colpita da questa problematica. Il progetto “Antenne” si propone di sensibilizzare e informare la comunità sui rischi del gioco d’azzardo e di offrire aiuto concreto a coloro che ne hanno bisogno.
I punti di ascolto rappresentano un’opportunità per i cittadini di ricevere informazioni, supporto e orientamento verso percorsi di recupero. L’Asp di Messina, insieme a una serie di enti del terzo settore, si impegna a lavorare in sinergia con le comunità locali per promuovere stili di vita sani e contrastare efficacemente il gioco d’azzardo patologico. Gli sportelli di ascolto, distribuiti in quattro diverse aree della provincia, offrono supporto diretto a chi ne ha bisogno e promuovono la consapevolezza sui rischi legati al gioco attraverso campagne informative.
Il progetto “Antenne” rappresenta un passo decisivo nella lotta contro il gioco d’azzardo a Messina, mirando a sensibilizzare e supportare le persone vulnerabili. La collaborazione tra istituzioni, associazioni e comunità è fondamentale per affrontare efficacemente questo fenomeno e per offrire un aiuto concreto a chi ne ha bisogno. L’obiettivo è creare una rete di protezione sociale per prevenire e contrastare il gioco d’azzardo, aiutando le persone a costruire relazioni più sane con il gioco e a promuovere un benessere sociale duraturo e sostenibile.
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