Meloni: Le norme dell’UE potrebbero portare l’industria automobilistica sull’orlo del fallimento
Durante l’incontro a Palazzo Chigi, Giorgia Meloni ha sottolineato l’importanza di bilanciare la transizione ecologica con la sostenibilità economica e sociale, evitando di sacrificare l’industria per la decarbonizzazione. Ha criticato le scelte europee ideologiche che penalizzano le imprese e ha promosso un approccio tecnologicamente neutrale per ridurre le emissioni. L’Italia guida un non paper sull’automotive per rivedere norme dannose all’industria europea dell’auto e sostenere tutte le tecnologie a basso impatto ambientale. Meloni ha espresso la necessità di un quadro regolatorio flessibile che favorisca la crescita economica e occupazionale.
Intervento di Giorgia Meloni a Palazzo Chigi
Giorgia Meloni ha preso la parola durante l’incontro a Palazzo Chigi, sottolineando l’importanza di armonizzare la transizione ecologica con la sostenibilità economica e sociale. Secondo la Meloni, non è sostenibile inseguire la decarbonizzazione a discapito della desertificazione economica, poiché in un deserto non c’è spazio per la crescita e lo sviluppo.
La Presidente del Consiglio ha criticato alcune scelte europee degli ultimi anni che, mosse dall’ideologia, hanno ignorato le esigenze delle imprese. Ha sottolineato la necessità di un quadro regolatorio che offra certezze senza eccessive restrizioni dannose per l’industria e l’occupazione. L’Italia ha proposto un non-paper sull’automotive in Europa per rivedere norme che potrebbero mettere in ginocchio l’industria automobilistica europea, ribadendo l’importanza della neutralità tecnologica.
Meloni ha avuto parole di sostegno per tutte le tecnologie che possono contribuire a ridurre le emissioni, senza preclusioni ideologiche. La politica italiana mira a sostenere tutte le filiere che favoriscono la sostenibilità ambientale, evitando chiusure dannose per lo sviluppo economico. La sfida per il nostro Paese è conciliare progresso ecologico ed evoluzione industriale, garantendo un futuro sostenibile per le generazioni a venire.
Giorgia Meloni: Priorità alla sostenibilità economica e sociale nella transizione ecologica
Giorgia Meloni durante l’incontro a Palazzo Chigi ha sottolineato l’importanza di far camminare di pari passo la transizione ecologica con la sostenibilità economica e sociale. Ha evidenziato che non si può perseguire la decarbonizzazione a scapito della desertificazione economica, poiché in un deserto non c’è nulla di verde. Il presidente del Consiglio ha criticato le scelte europee degli ultimi anni, affermando che alcune di esse hanno privilegiato l’ideologia a discapito dei motivi delle imprese.
Meloni ha evidenziato la necessità di garantire un quadro regolatorio certo senza rinunciare alla flessibilità per non danneggiare le imprese e l’occupazione. Ha citato l’Italia come capofila in Europa per un non paper sull’automotive che propone una revisione delle norme che potrebbero mettere in ginocchio l’industria europea dell’auto e riafferma il principio della neutralità tecnologica. La leader politica ha sostenuto l’utilizzo e il sostegno di tutte le tecnologie che contribuiscono a ridurre le emissioni, senza restrizioni ideologiche che danneggiano diverse filiere.
In conclusione, Giorgia Meloni ha annunciato che il governo italiano lavorerà per conciliare la transizione ecologica con la sostenibilità economica e sociale. Ha esortato a trovare un equilibrio tra la tutela dell’ambiente e lo sviluppo economico, promuovendo l’utilizzo di tecnologie sostenibili senza rigidezze dannose per le imprese e l’occupazione. La sua visione è quella di un futuro in cui l’economia verde e la prosperità degli individui possano coesistere armoniosamente.
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