Fingere una ferita con il ketchup
La Procura di Milano ha richiesto il riesame della scarcerazione di Alessandro Basciano, suggerendo gli arresti domiciliari per la sua ex compagna Sophie Codegoni, affermando che la sua incolumità fisica sarebbe a rischio. Le chat tra i due hanno portato alla luce messaggi minacciosi e comportamenti preoccupanti da parte dell’ex gieffino, incluso il tentativo di fingere un malore con ketchup per attirare l’attenzione di Sophie. Un episodio al centro commerciale ha evidenziato il coinvolgimento di individui pericolosi a supporto di Basciano. La situazione continua a destare preoccupazione e richiede azioni legali adeguate per tutelare la vittima.
Le chat tra Sophie e Alessandro: minacce e manipolazioni
La Procura di Milano ha richiesto al tribunale di riesaminare la decisione di scarcerare Alessandro Basciano, suggerendo gli arresti domiciliari a causa della presunta minaccia alla vita di Sophie Codegoni. La ragazza ha depositato oltre 3000 pagine di chat con il suo ex compagno, alcune delle quali sono state pubblicate dai media. Tra queste chat, spiccano messaggi in cui Basciano avverte Sophie di controllare le sue uscite e la minaccia di “farla finita” se lei non risponde. Si evidenzia una situazione in cui il giovane DJ sembra manipolare emotivamente la ragazza per attirare la sua attenzione e il suo affetto.
Un episodio particolarmente inquietante si è verificato durante una presunta aggressione di Basciano agli amici di Sophie. La ragazza, durante la promozione di un marchio di moda in un centro commerciale, avrebbe notato due uomini che la tenevano sotto controllo, sospettando fossero stati inviati dal DJ. Uno dei ragazzi aggrediti a Milano aveva incontrato Basciano nel centro commerciale, dove questi gli aveva intimato di ritirare la denuncia minacciando conseguenze gravi. Questo episodio ha fatto emergere il coinvolgimento di persone pericolose e la presunta manipolazione esercitata da Basciano nei confronti di Sophie.
La manipolazione e le minacce presenti nelle chat tra Sophie e Alessandro mettono in luce la natura contorta della relazione tra i due. Sophie, controllata da uomini che sembrerebbero agire su incarico di Basciano, si trova in una situazione di vulnerabilità e paura. Le dinamiche di potere e di controllo esercitate dall’ex gieffino rivelano un quadro preoccupante che la Procura di Milano ha deciso di indagare approfonditamente. La vicenda alimenta il dibattito sulla violenza psicologica e sulle forme di abuso all’interno delle relazioni affettive, evidenziando l’importanza di riconoscere e contrastare tali comportamenti.
Le nuove prove contro Alessandro Basciano e la testimonianza di Sophie Codegoni
La Procura di Milano ha deciso di chiedere il riesame della scarcerazione di Alessandro Basciano dopo che il gip ha deciso di liberarlo. La richiesta della Procura è motivata dalla preoccupazione per l’incolumità fisica di Sophie Codegoni, la quale sembra correre un serio pericolo. A supporto della sua denuncia, Sophie ha depositato oltre 3000 pagine di chat con l’ex compagno, alcune delle quali sono state pubblicate dai media.
Le chat tra Sophie e Alessandro fanno emergere minacce e comportamenti preoccupanti da parte di quest’ultimo. In particolare, un messaggio del 28 agosto evidenzia una serie di avvertimenti inviati rapidamente da Basciano a Sophie, indicando una situazione di controllo sull’ex compagna. In altre chat, Alessandro arriva addirittura a minacciare il suicidio per attirare l’attenzione di Sophie, simulando ferite e situazioni drammatiche.
Un episodio particolarmente inquietante è avvenuto in un centro commerciale, dove Sophie ha notato la presenza di due uomini a suo dire incaricati da Basciano di controllarla. Dopo che uno degli amici di Sophie è stato aggredito da Alessandro, la ragazza si è sentita minacciata e ha ritenuto che il dj frequentasse persone pericolose con precedenti penali. La testimonianza di Sophie e le nuove prove raccolte sembrano confermare la pericolosità della situazione.
Questi elementi portano la Procura a chiedere nuovamente l’arresto di Alessandro Basciano e l’applicazione degli arresti domiciliari, al fine di garantire la sicurezza di Sophie e far luce sui comportamenti violenti e intimidatori dell’ex gieffino. La situazione si fa sempre più intricata, con nuovi dettagli che emergono dalle chat e dalle testimonianze, evidenziando un quadro inquietante e pericoloso per tutti i coinvolti.
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