Piano dimensionamento scolastico 2025-2028 approvato dalla Giunta in Basilicata

Piano dimensionamento scolastico 2025-2028 approvato dalla Giunta in Basilicata

La Regione Basilicata ha approvato le linee guida per il Piano di Dimensionamento della rete scolastica e dell’offerta formativa, puntando alla continuità e stabilità dell’organizzazione scolastica. Il piano si basa su criteri quali la distribuzione delle sedi scolastiche, l’analisi demografica e occupazionale, e la salvaguardia delle scuole in aree disagiate. Con la previsione di un aumento degli alunni per gli anni successivi, si mira a garantire un’adeguata disponibilità di personale e strutture. L’approvazione del piano è parte di un processo di lungo termine per migliorare l’offerta educativa e i risultati formativi nel territorio.

Approvate le Linee Guida per il Piano di Dimensionamento delle scuole in Basilicata

Il Piano di Dimensionamento della rete scolastica e dell’offerta formativa triennio 2025/2028 è stato approvato in Basilicata. Le linee guida stabiliscono criteri e modalità per garantire un’organizzazione ottimale delle istituzioni scolastiche, assicurando il diritto allo studio e il successo dell’azione formativa. La programmazione dell’offerta formativa si basa su continuità e stabilità, considerando gli aspetti socioculturali, demografici e occupazionali del territorio.
Il numero di sedi scolastiche attivabili annualmente in Basilicata è stabilito dal Decreto Interministeriale n. 127/2023, con criteri calcolati in base al numero di alunni. Il Piano prevede anche dotazioni organiche per dirigenti e personale amministrativo, con deroge per le Regioni. La programmazione mira a interpretare i bisogni del territorio, potenziando l’offerta educativa e formativa.
Il Piano regionale di dimensionamento della rete scolastica è il cuore della capacità decisoria della Regione in campo educativo, mirando a elevare i livelli qualitativi e quantitativi dell’intervento educativo. Stabilità nel tempo, interlocuzione tra diversi livelli istituzionali e prospettiva di medio-lungo termine sono fondamentali per garantire efficacia e condivisione nelle politiche educative.
Il termine per l’adozione del Piano di dimensionamento delle scuole per l’anno scolastico 2025/2026 è stato differito al 30 dicembre 2024. Il Piano si basa su analisi, scelte precedenti e proiezioni future, al fine di assicurare una scuola stabile, rispondente alle esigenze del territorio e delle famiglie.

Approvate le linee guida per il Piano di Dimensionamento della Rete Scolastica in Basilicata

Il Piano di Dimensionamento della Rete Scolastica in Basilicata per il triennio 2025/2028 è stato ufficialmente approvato dopo la riunione consultiva del Tavolo Tecnico interistituzionale. Le linee guida stabiliscono gli indirizzi e i criteri per garantire un dimensionamento ottimale delle istituzioni scolastiche, assicurando il diritto allo studio e il successo dell’azione formativa. Inoltre, si prevede una programmazione dell’offerta formativa in ottica di continuità e stabilità, tenendo conto delle criticità e delle potenzialità presenti sul territorio.

Il Decreto Interministeriale n.127/2023 ha stabilito il numero di sedi scolastiche attivabili annualmente in Basilicata, utilizzando come coefficienti di calcolo il numero di alunni. Questo decreto ha anche previsto le dotazioni organiche dei dirigenti scolastici e dei direttori dei servizi generali e amministrativi per gli anni scolastici 2024/2025, 2025/2026 e 2026/2027. Il dimensionamento della rete scolastica tiene in considerazione vari aspetti, tra cui il sistema dei trasporti, gli aspetti socioculturali territoriali e le reali opportunità occupazionali.

È fondamentale che il dimensionamento della rete delle istituzioni scolastiche e la programmazione dell’offerta formativa siano orientati verso una prospettiva di medio-lungo termine. Questo implica stabilità nel tempo e una costante analisi delle esigenze del territorio. La definizione del Piano regionale di dimensionamento della rete scolastica richiede un dialogo costante tra i diversi livelli istituzionali, al fine di rispondere alla domanda di istruzione e formazione nel modo più efficace possibile.

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