20 chili di prodotti sequestrati
Un maxi sequestro di tonno in scatola non sicuro, proveniente dal Senegal, è stato sventato nel porto di La Spezia. Le scatolette, destinate al consumatore durante le feste, sono state intercettate grazie a controlli tempestivi che hanno rivelato irregolarità documentali, come la mancanza di tracciabilità del prodotto. Il valore commerciale del tonno sequestrato è di circa 250mila euro. L’operazione congiunta della Capitaneria di Porto e dell’Agenzia delle Dogane ha impedito che questo prodotto non sicuro arrivasse sulle tavole degli italiani durante le festività natalizie, garantendo la sicurezza alimentare e il rispetto delle normative internazionali.
Maxi sequestro di tonno in scatola nel porto di La Spezia
Un maxi sequestro di tonno in scatola ritenuto non sicuro è avvenuto nel porto di La Spezia. Migliaia di scatolette, arrivate su un mercantile dal Senegal, sono state bloccate prima di finire sulle tavole delle feste, garantendo la sicurezza dei consumatori. L’operazione ha permesso di intercettare un container con circa 20 mila chili di tonno pinna gialla in scatola, del valore commerciale di circa 250mila euro.
Le irregolarità emerse durante il controllo includono la mancanza di tracciabilità del prodotto e la mancanza di certificati necessari per l’importazione. I controlli sono stati intensificati in vista delle festività natalizie, quando aumenta il consumo di pesce. L’operazione è nata da una segnalazione degli Organi Unionali e ha coinvolto la Capitaneria di Porto della Spezia e l’Ufficio Antifrode dell’Agenzia delle Dogane e Monopoli spezzina.
Le attività di monitoraggio e controllo delle filiere ittiche hanno l’obiettivo di verificare il rispetto delle disposizioni nazionali e internazionali per contrastare la pesca illegale e proteggere il prodotto ittico Made in Italy.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 5 Dicembre 2024, 17:34. © RIPRODUZIONE RISERVATA
Sequestro di tonno non sicuro nel porto di La Spezia
Un maxi sequestro di tonno in scatola ritenuto non sicuro è avvenuto nel porto di La Spezia. Migliaia di scatolette, arrivate su un mercantile proveniente dal Senegal, erano destinate a finire sulle tavole delle feste, ma un intervento tempestivo ha impedito che questi alimenti arrivassero in tavola, garantendo la sicurezza dei consumatori.
Un cliente che aveva mangiato tonno e alici al ristorante di pesce ha avuto un malore, quindi sono arrivati i carabinieri che hanno multato il titolare per 3mila euro.
L’operazione di controllo ha rivelato diverse irregolarità documentali, in particolare la mancanza di tracciabilità del prodotto. I controlli sono stati intensificati in vista delle festività natalizie, periodo in cui aumenta il consumo di pesce da parte degli italiani.
Le scatolette di tonno sono state sequestrate utilizzando strumenti informatici che permettono il tracking online della merce trasportata via mare. Il valore commerciale del tonno sequestrato è di circa 250mila euro.
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