Avanzata dei ribelli in Siria: Damasco in stato di allerta

Avanzata dei ribelli in Siria: Damasco in stato di allerta

Le fazioni armate siriane ribelli stanno avanzando verso Homs, mettendo in allerta la capitale Damasco. Il controllo di Homs potrebbe influenzare il futuro di Hezbollah, con i ribelli che cercano di interrompere le linee di rifornimento tra Siria e Libano. Le milizie ribelli stanno avanzando anche verso la provincia di Deraa, prendendo il controllo della città di Nawa. Intanto, i bombardamenti israeliani hanno reso fuori servizio il valico di frontiera di Arida con il Libano. L’IDF ha confermato attacchi aerei lungo il confine per impedire trasferimenti di armi a Hezbollah, durante una fragile tregua tra Israele e Hezbollah.

Ribelli siriani avanzano verso Homs e Deraa, tensioni lungo il confine con il Libano

Le fazioni armate ribelli in Siria hanno dichiarato di trovarsi a soli 5 chilometri dalla città di Homs, dopo aver conquistato Tbilisa e Rastan nella regione circostante. Questo rappresenta una minaccia per il controllo di Hezbollah, poiché i ribelli mirano a tagliare le linee di rifornimento tra la Siria e il Libano. La capitale Damasco è in allerta a causa dell’avanzata dei ribelli dell’opposizione verso sud, minacciando così la stabilità della regione.

Inoltre, le milizie dell’opposizione siriana stanno guadagnando terreno anche nella provincia di Deraa, con notizie di prese di controllo di città come Nawa. Le forze dell’esercito siriano si sono ritirate da diversi posti di blocco nella regione, dimostrando la crescente pressione dell’opposizione contro il governo centrale.

Nel frattempo, lungo il confine tra Libano e Siria, si registrano tensioni a seguito dei recenti attacchi aerei israeliani. L’IDF ha preso di mira asse di trasferimento di munizioni e infrastrutture terroristiche nelle vicinanze dei valichi, sospettati di essere utilizzati per approvvigionare Hezbollah. Questi attacchi si verificano poco dopo l’inizio di una fragile tregua tra Israele e il gruppo militante, aumentando le preoccupazioni per una nuova escalation della violenza nella regione.

Ribelli siriani avanzano verso Homs e Deraa

Le fazioni armate ribelli siriane si trovano attualmente a soli 5 chilometri dalla città di Homs, dopo essere entrate con successo nelle città di Tbilisa e Rastan nella campagna di Homs. Questo ha reso necessaria l’attivazione dello stato di allerta nella capitale Damasco, dato il continuo avanzamento dei ribelli dell’opposizione verso sud. Il controllo di Homs è cruciale anche per il futuro di Hezbollah, poiché i ribelli mirano a interrompere le linee di rifornimento tra la Siria e il Libano.

Nel frattempo, le milizie dell’opposizione stanno guadagnando terreno anche nella provincia di Deraa. Secondo i report dei media siriani, le fazioni armate locali hanno conquistato il controllo della città di Nawa nella campagna di Daraa, provocando il ritiro delle forze dell’esercito siriano da diversi posti di blocco nella zona. La situazione appare quindi in evoluzione e potrebbe avere ripercussioni significative sull’intera regione.

Le tensioni si sono inoltre acuite con i recenti attacchi aerei israeliani lungo il confine tra Libano e Siria, mirati a impedire i trasferimenti di armi a Hezbollah. Il valico di frontiera di Arida con il Libano è stato messo fuori servizio a seguito di tali bombardamenti, che si sono verificati anche durante la notte. L’IDF ha confermato di aver attaccato assi di trasferimento di munizioni e infrastrutture terroristiche vicino ai valichi, sostenendo che fossero utilizzati per rifornire Hezbollah. Questi attacchi avvengono poco dopo l’inizio di una precaria tregua tra Israele e il gruppo militante libanese, mettendo ulteriormente in discussione la stabilità della regione.

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