Draghi: “In Europa occorrono decisioni condivise per affrontare i momenti difficili”
Mario Draghi ha ricevuto il premio ISPI a Milano, sottolineando la necessità di decisioni collegiali in Europa. Ha ricordato il suo celebre discorso “Whatever it takes” durante la crisi del debito sovrano e ha espresso preoccupazione per il vuoto di leadership europea. Draghi ha evidenziato la sfida tra integrazione comunitaria e nazionalismo, sottolineando la necessità di un futuro comune per l’Europa. Le istituzioni europee devono resistere alle pressioni storiche, ma la leadership franco-tedesca mostra segni di debolezza. Draghi ha ribadito la centralità dell’integrazione per un salto di qualità nel vecchio continente.
Mario Draghi premiato a Milano: le sue riflessioni sul futuro dell’Europa
Mario Draghi, ex premier ed ex presidente della BCE, ha ricevuto il Premio ISPI a Palazzi Clerici a Milano, durante una cerimonia che ha visto il confronto su temi cruciali per il futuro dell’Europa. In un momento di difficoltà, Draghi ha sottolineato l’importanza delle decisioni collegiali e della responsabilità delle istituzioni europee nell’interesse degli elettori. Ha ricordato il celebre discorso “Whatever it takes” durante la crisi del debito sovrano, sottolineando la necessità di una leadership forte e indipendente per garantire la stabilità economica.
L’ex presidente della BCE ha evidenziato il vuoto di leadership europea, con la leadership franco-tedesca indebolita e la necessità di pazienza per valutare gli esiti delle prossime elezioni politiche in Germania. Ha posto l’interrogativo su come l’Europa affronterà la sfida tra nazionalismo e sovranismo, sottolineando l’importanza dell’integrazione per garantire il progresso e la qualità del progetto europeo.
Draghi ha espresso fiducia nelle istituzioni europee e nei trattati che le regolano, sottolineando la necessità di trovare una direzione comune per l’Europa del futuro. Ha invitato al confronto e alla collaborazione tra le diverse forze politiche, affinché si possa garantire un cammino di integrazione e progresso per il continente. La sua leadership e la sua visione strategica continuano a ispirare e a guidare il dibattito sul futuro dell’Europa.
Mario Draghi riceve il Premio ISPI a Milano e parla della situazione europea
Mario Draghi ha ricevuto il Premio ISPI a Milano e durante la cerimonia ha sottolineato l’importanza delle decisioni collegiali in un momento di difficoltà. Ha esortato coloro che hanno responsabilità in Europa a prendere decisioni insieme e a coinvolgere gli elettori in questo processo.
Durante la conferenza, Draghi ha ricordato il celebre discorso “Whatever it takes” pronunciato durante la crisi del debito sovrano, sottolineando l’importanza di quel momento per garantire la stabilità dei prezzi e la reputazione indipendente della BCE. Ha evidenziato la necessità di una leadership forte in un contesto di turbolenze finanziarie.
L’ex presidente della BCE ha anche parlato della mancanza di una leadership europea forte al momento, con la leadership franco-tedesca in declino. Ha sottolineato la necessità di pazienza e di attesa dei risultati delle elezioni politiche in Germania per vedere quale direzione prenderà l’Unione Europea.
Infine, Draghi ha posto una domanda sul futuro dell’Europa, chiedendosi se il continente andrà verso una maggiore integrazione o se seguirà un percorso nazionalista o sovranista. Ha evidenziato l’importanza dell’integrazione per consentire all’Europa di compiere il salto di qualità necessario per affrontare le sfide attuali.
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