Camera ardente aperta da Pillitteri per la visita di Lupi, Moratti e Albertini.

Camera ardente aperta da Pillitteri per la visita di Lupi, Moratti e Albertini.

La camera ardente per l’ex sindaco socialista Paolo Pillitteri è stata aperta a Palazzo Matteo, con corone di garofani rossi e la presenza del sindaco Giuseppe Sala e dei familiari. Hanno partecipato anche esponenti politici e personalità della città, ricordando Pillitteri come un sindaco innovatore e appassionato della città. La camera ardente resterà aperta fino alle 16 di oggi e domani, giorno dei suoi funerali nella Chiesa di Santa Maria del Suffragio. Il Comune ha proclamato una giornata di lutto cittadino in onore di Pillitteri, che ha lasciato un’impronta significativa sulla Milano moderna.

Camera ardente per l’ex sindaco Paolo Pillitteri a Milano

Nella Sala dell’Urbanistica a Palazzo Marino, il Comune di Milano ha allestito una camera ardente per Paolo Pillitteri, ex sindaco socialista scomparso all’età di 84 anni. Le persone si sono riunite per rendere omaggio a Pillitteri, depositando corone di garofani rossi, simbolo del Partito Socialista Italiano, sull’altare accanto al suo feretro. La presenza del sindaco Giuseppe Sala, insieme ai familiari di Pillitteri, ha reso l’atmosfera ancora più solenne e commovente.

Durante la mattinata, diverse personalità politiche e cittadini illustri hanno fatto visita alla camera ardente per onorare la memoria del defunto sindaco. Tra di loro, i nipoti di Pillitteri, Stefania e Bobo Craxi, l’ex assessore Maurizio Lupi, gli ex sindaci di Milano Gabriele Albertini, Giampiero Borghini, Letizia Moratti e l’ex presidente del Consiglio comunale Basilio Rizzo. Ognuno ha ricordato Pillitteri come un uomo sensibile e di grande umanità, che ha dedicato la sua vita a rendere Milano una città moderna e culturalmente ricca.

Il ricordo di Pillitteri come sindaco riformista e innovatore è stato sottolineato da coloro che lo hanno conosciuto e lavorato con lui. La sua passione per la trasformazione urbana e la crescita della città ha lasciato un segno indelebile sulla storia di Milano. Il Comune ha proclamato una giornata di lutto cittadino in segno di cordoglio e partecipazione alla scomparsa di Pillitteri, il cui impegno e dedizione rimarranno per sempre nell’orgoglio della città. La camera ardente rimarrà aperta fino alle 16 di oggi e domani, in occasione dei funerali nella Chiesa di Santa Maria del Suffragio.

Ultimo tributo a Paolo Pillitteri, ex sindaco di Milano

La camera ardente per Paolo Pillitteri, ex sindaco socialista di Milano, è stata allestita presso Palazzo Mattino, sede del Comune di Milano, aperta dalle 9 di stamattina nella Sala dell’Urbanistica. Il feretro di Pillitteri, scomparso a 84 anni, è circondato da corone di garofani rossi e una foto del sindaco al lavoro durante il suo mandato dal 1986 al 1992. Il sindaco Giuseppe Sala, insieme ai familiari del defunto, ha reso omaggio al lavoro e all’impegno di Pillitteri per la città.

Numerose personalità politiche e amministrative hanno reso omaggio a Paolo Pillitteri, ricordandone l’impegno e la passione per Milano. Maurizio Lupi, Gabriele Albertini, Giampiero Borghini e Letizia Moratti hanno sottolineato l’importanza del contributo di Pillitteri alla crescita e alla trasformazione della città. Lupi ha evidenziato il grande tributo che la città deve rendere all’ex sindaco, mentre Albertini lo ha descritto come una persona di grande umanità e sensibilità.

La figura di Paolo Pillitteri viene ricordata come quella di un sindaco dinamico, moderno e innovatore, sempre impegnato a dare allacittà un’immagine in linea con i suoi valori riformisti. Il suo contributo alla crescita culturale di Milano è stato evidenziato da diversi presenti alla camera ardente. La città di Milano ha proclamato una giornata di lutto cittadino in occasione dei funerali di Pillitteri, che si terranno domani nella Chiesa di Santa Maria del Suffragio. La comunità milanese si è unita nel ricordo e nel tributo a un uomo che ha lasciato un segno indelebile nella storia della città.

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