Inizia “Boxing for Change”: il pugilato in ambito scolastico e carcerario

Inizia “Boxing for Change”: il pugilato in ambito scolastico e carcerario

“Boxing For Change #WithBoxingYouLearn!” è un progetto internazionale promosso dalla Federazione Pugilistica Italiana insieme a vari partner, con l’obiettivo di favorire l’integrazione e l’inclusione sociale attraverso il pugilato. Destinato alle scuole secondarie e agli istituti penitenziari, il progetto prevede corsi pratici e teorici incentrati sulla formazione sportiva e valoriale dei giovani coinvolti. Ambasciatori del progetto sono campioni di boxe di Italia, Spagna e Romania. L’iniziativa, selezionata dalla Commissione Europea nell’ambito del Bando Erasmus “Cooperation Partnership – Sport”, mira a formare i giovani e a fornire loro modelli motivazionali per il futuro. Una grande opportunità per ragazzi svantaggiati e a rischio.

Boxe per il Cambiamento: L’iniziativa per promuovere l’integrazione e l’inclusione sociale attraverso lo sport

L’obiettivo del progetto “Boxing For Change #WithBoxingYouLearn!” è quello di incoraggiare la partecipazione allo sport, promuovendo l’integrazione, l’inclusione sociale e le pari opportunità attraverso le regole e i valori del pugilato. La Federazione Pugilistica Italiana insieme ai partner Scholas Occurrentes Fondazione di Papa Francesco e alla Federazione Pugilistica della Romania hanno dato vita a questa iniziativa, che si svolgerà nel biennio 2025-2025.

Il progetto è rivolto alle scuole secondarie di I e II grado, con l’obiettivo di coinvolgere realtà periferiche più svantaggiate e considerate a rischio, oltre che gli Istituti Penitenziari. Il percorso educativo prevede momenti formativi che includono corsi pratici e teorici di pugilato amatoriale, nonché incontri con campioni del settore. I giovani partecipanti avranno l’opportunità di indossare i guantoni e imparare i valori sportivi e etico-sociali legati alla disciplina del pugilato.

Ambasciatori del progetto sono campioni del calibro di Emanuele Blandamura, Michael Magnesi, Pamela Malvina Noutcho Sawa, Emmanuel Reyes, Ayoub Ghadfa e Robert Eusebiu Jitaru che condivideranno le loro esperienze con gli studenti. Questo progetto ambizioso mira a formare i giovani attraverso lo sport, trasmettendo valori positivi e regole che possano essere utili per il loro futuro. La collaborazione tra i tre paesi partner promette un percorso serio e significativo per i partecipanti, che potranno beneficiare di modelli motivazionali per la propria crescita e consapevolezza.

Boxing For Change: lo sport come strumento di integrazione e inclusione sociale

Il progetto internazionale ‘Boxing For Change #WithBoxingYouLearn!’, promosso dalla Federazione Pugilistica Italiana insieme a Scholas Occurrentes Fondazione di Papa Francesco e alla Federazione Pugilistica della Romania, si pone l’obiettivo di incoraggiare la partecipazione allo sport come veicolo per favorire l’integrazione, l’inclusione sociale e le pari opportunità. Attraverso le regole e i valori del pugilato, si mira a coinvolgere scuole secondarie e istituti penitenziari in un percorso educativo che valorizzi i giovani, in particolare quelli provenienti da realtà periferiche e svantaggiate.

Il format del progetto prevede tre momenti formativi distinti: un corso pratico di pugilato amatoriale e giovanile, un corso teorico di boxe e comportamento etico-sociale disponibile su piattaforma e-learning, e un “Incontro con il Campione” in cui campioni e ambassador dei tre paesi coinvolti si confronteranno con gli studenti. Questo approccio multidisciplinare mira a offrire ai giovani un percorso serio che va oltre la mera pratica sportiva, trasmettendo valori e regole utili per il loro futuro.

Gli ambassador coinvolti nel progetto includono campioni del calibro di Emanuele Blandamura, Michael Magnesi, Pamela Malvina Noutcho Sawa, Emmanuel Reyes, Ayoub Ghadfa e Robert Eusebiu Jitaru, che insieme lavoreranno per formare i giovani attraverso esempi motivazionali e inspiratori. L’obiettivo è quello di offrire un’opportunità di crescita e consapevolezza ai ragazzi, affinché possano trovare modelli positivi sui quali fare riferimento per il loro sviluppo personale e professionale.

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