Confagricoltura presenta il piano “Competition Plan: il settore agricolo è il cuore dell’economia”

Confagricoltura presenta il piano “Competition Plan: il settore agricolo è il cuore dell’economia”

Il presidente di Confagricoltura, Massimiliano Giansanti, ha lanciato un Competition Plan per aumentare la competitività del settore agricolo. L’obiettivo è trasformare l’agricoltura italiana in un leader globale, grazie alla riforma della PAC e alla digitalizzazione del settore. È necessario proteggere il Made in Italy e garantire che gli accordi commerciali rispettino gli standard europei. Inoltre, il ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, ha sottolineato l’importanza di non sacrificare settori agricoli per favorire altri. Infine, la ministra del Lavoro, Marina Calderone, punta a valorizzare le professionalità nel settore agricolo per garantire un lavoro stabile e non stagionale.

Confagricoltura lancia un Competition Plan per il futuro dell’agricoltura italiana

Il presidente di Confagricoltura, Massimiliano Giansanti, ha presentato un Competition Plan durante l’assemblea invernale a Roma. Questo piano mira a guidare il settore agricolo verso una maggiore competitività, con un focus su decisioni e azioni che creano valore, tutelano il territorio e rafforzano la posizione dell’Italia nei mercati internazionali. Si tratta di un’iniziativa strategica che aspira a ridefinire il futuro dell’agricoltura italiana e a posizionarla come leader globale, traducendo idee in risultati concreti.

Una delle principali leve di azione del Competition Plan riguarda la Politica Agricola Comune (PAC), che deve essere riformata per affrontare le sfide attuali e future. Confagricoltura sottolinea l’importanza di politiche agricole adattabili alle diverse esigenze territoriali e climatiche dell’Unione Europea, e della necessità che la PAC supporti la transizione ecologica promuovendo pratiche agricole sostenibili. Inoltre, per far fronte al cambiamento climatico e alla volatilità dei mercati, sono necessari strumenti di gestione del rischio come fondi mutualistici e modelli assicurativi avanzati.

Un altro obiettivo del Competition Plan è accelerare la digitalizzazione del settore agricolo, favorendo l’adozione di tecnologie innovative come l’agricoltura di precisione e le piattaforme digitali per migliorare l’efficienza e la pianificazione delle aziende agricole. Inoltre, Confagricoltura sottolinea l’importanza della ricerca e dell’innovazione per rendere l’agricoltura più efficiente, sostenibile e competitiva. Infine, l’organizzazione evidenzia l’importanza di accordi commerciali che proteggano il Made in Italy e le eccellenze europee da imitazioni e contraffazioni nei mercati globali, salvaguardando così il modello produttivo europeo.

Il Piano di Competitività per l’agricoltura italiana

Il presidente di Confagricoltura, Massimiliano Giansanti, ha presentato il Competition Plan durante l’assemblea invernale di Roma. Questo piano mira a guidare il settore agricolo verso una maggiore competitività, puntando sull’innovazione, la sostenibilità e la creazione di valore. Giansanti ha sottolineato l’importanza di passare dalle idee alla concretezza, lavorando per trasformare l’agricoltura in un settore più produttivo e resiliente.

Una delle principali leve su cui agire è la Politica Agricola Comune (PAC), che deve essere riformata per premiare gli investimenti in sostenibilità, innovazione e competitività. Confagricoltura sottolinea l’importanza di adattare le politiche agricole alle specifiche esigenze dei territori, sostenendo pratiche agricole che tutelino l’ambiente e la biodiversità. Inoltre, è fondamentale creare strumenti di gestione del rischio per far fronte al cambiamento climatico e alla volatilità dei mercati.

La digitalizzazione del settore agricolo è un altro punto chiave del piano, con un focus sull’agricoltura di precisione e sulle tecnologie innovative per ottimizzare l’uso delle risorse. Confagricoltura sottolinea l’importanza di connettere le aziende agricole con le filiere produttive e commerciali tramite piattaforme digitali, migliorando tracciabilità ed efficienza. Inoltre, la ricerca e l’innovazione devono essere al centro delle politiche agricole per rendere il settore più efficiente e competitivo.

A livello internazionale, Confagricoltura sottolinea l’importanza di proteggere il “Made in Italy” e le eccellenze europee dai rischi legati agli accordi commerciali. Infrastrutture moderne e integrate sono fondamentali per sostenere un settore agricolo performante e competitivo. L’accordo con il Mercosur deve garantire il rispetto degli stessi standard di qualità e sostenibilità richiesti agli agricoltori europei.

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