Nel 2024 la Regione ha affrontato 70 situazioni di crisi aziendali

Nel 2024 la Regione ha affrontato 70 situazioni di crisi aziendali

Durante il funerale di Sammy Basso a Tezze sul Brenta, il Presidente della Regione Veneto Luca Zaia ha commentato l’impegno della Regione nell’affrontare le crisi aziendali. L’Unità di crisi e servizi alle imprese ha preso in carico 70 casi nel 2024, coinvolgendo oltre 14mila lavoratori. Si sono raggiunte soluzioni concrete per 28 casi, principalmente nel settore metalmeccanico, logistica, tessile e alimentare. L’obiettivo è garantire la continuità produttiva, salvaguardare l’occupazione e monitorare le criticità settoriali. La strategia prevede il coinvolgimento di tutti i soggetti rilevanti e la definizione di soluzioni condivise per affrontare le sfide future.

Analisi dell’attività svolta dall’Unità di crisi e servizi alle imprese nella Regione del Veneto

Il Presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, evidenzia l’impegno profuso nel corso dell’anno per fronteggiare le crisi aziendali, sottolineando la concertazione con aziende, Parti sociali e altri attori per trovare soluzioni condivise. Numerosi tavoli sono stati istituiti per mediare e risolvere le situazioni di crisi emerse, con un ringraziamento a tutti coloro coinvolti.

Nel 2024, l’Unità di crisi aziendali di Veneto Lavoro ha affrontato 70 casi, coinvolgendo oltre 14mila lavoratori. Più della metà di questi casi si è conclusa con risposte concrete per i dipendenti e prospettive di speranza per le imprese, in settori come metalmeccanico, logistica, tessile e alimentare. Le province più colpite sono state Venezia, Padova, Vicenza, Treviso, Rovigo, Belluno e Verona.

L’obiettivo principale è garantire continuità produttiva e salvaguardare l’occupazione, attraverso reindustrializzazioni e una gestione non traumatica degli esuberi. Il coinvolgimento di tutti i soggetti coinvolti, la mediazione tra interessi diversi e l’assistenza tecnica sono fondamentali per raggiungere soluzioni sostenibili, con un’attenzione particolare alle transizioni verde e digitale in corso.

Attività svolta dalla Regione del Veneto per affrontare le crisi aziendali

Il presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, ha commentato l’impegno della Regione nel gestire le crisi aziendali nell’ultimo anno. Grazie alla collaborazione con le aziende, le Parti sociali e altri attori rilevanti, sono stati trovati accordi per aiutare le imprese in difficoltà. Sono stati affrontati diversi casi, tra cui Speedline, Superjet International, Berco e altri, che hanno portato a soluzioni condivise.

Nel corso del 2024, l’Unità di crisi aziendali di Veneto lavoro ha gestito 70 casi che coinvolgevano oltre 14mila lavoratori. In 28 di questi casi sono state fornite risposte concrete a 3.705 lavoratori, offrendo speranza alle imprese coinvolte. I settori più colpiti sono stati quello metalmeccanico, della logistica, tessile e alimentare, con particolare attenzione alle province di Venezia, Padova, Vicenza, Treviso, Rovigo, Belluno e Verona.

L’obiettivo dell’Unità è garantire la continuità produttiva attraverso riconversioni e reindustrializzazioni, preservando al contempo l’occupazione e gestendo eventuali esuberi in modo non traumatico. La strategia si basa sul coinvolgimento di tutti gli attori interessati, sulla mediazione tra differenti interessi e sull’assistenza tecnica per definire misure e strumenti a supporto di imprese e lavoratori.

Inoltre, l’assessore al lavoro Valeria Mantovan ha sottolineato l’importanza di governare le transizioni green, digitale e geopolitica per rafforzare la politica industriale, energetica e tecnologica della Regione. Questo impegno mira a garantire la sostenibilità e la competitività del sistema economico regionale.

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