Simonelli: “Il Governo ci ascolterà per investire in stadi e vivai e ripartire”

Simonelli: “Il Governo ci ascolterà per investire in stadi e vivai e ripartire”

Ezio Simonelli, il nuovo presidente della Lega di Serie A, si definisce un pacificatore e sottolinea l’importanza della pace nel calcio italiano. Critica la mancanza di lealtà nelle polemiche post-elezione, sottolineando la necessità di un dialogo aperto e inclusivo con tutte le società. Si mostra favorevole al dialogo con il governo su questioni come la tassazione sugli sportivi, sponsorizzazioni da società di scommesse e lotta alla pirateria. Propone incentivi fiscali per i giovani calciatori italiani e auspica un allineamento positivo con il ministro dello Sport e il presidente della FIGC per il beneficio del calcio italiano.

Ezio Simonelli, Presidente della Lega di Serie A: Pace e Dialogo nel Calcio Italiano

Ezio Simonelli, neo presidente della Lega di Serie A, ha espresso la sua volontà di essere un pacificatore all’interno del calcio italiano. Secondo Simonelli, la pace è un elemento fondamentale per il campo sportivo e ha sottolineato la necessità di affrontare le polemiche con lealtà e onestà. Il nuovo presidente si è proposto di ascoltare le istanze di tutte le 20 società del campionato, cercando di mediare in situazioni in cui gli interessi sono in contrasto.

Simonelli ha dichiarato la sua disponibilità al dialogo con il Governo, evidenziando i temi prioritari da affrontare come il ripristino del decreto crescita per gli sportivi, la possibilità di sponsorizzazioni da società di scommesse e la lotta alla pirateria. Il presidente si è mostrato ottimista riguardo alla nomina di un commissario per il problema degli stadi e ha sottolineato l’importanza degli investimenti nei giovani calciatori.

Il presidente ha evidenziato la necessità di applicare il decreto crescita anche ai giovani calciatori, favorendo la defiscalizzazione per coloro sotto una certa età. Questa misura potrebbe contribuire a rilanciare il settore giovanile e a favorire la crescita di talenti italiani per la Nazionale. Simonelli ha concluso sottolineando l’importanza dell’allineamento tra le varie componenti del calcio italiano per raggiungere il bene comune della disciplina sportiva.

Ezio Simonelli: il pacificatore della Lega di A

Ezio Simonelli, il neo presidente della Lega di A, si definisce un pacificatore e sottolinea l’importanza della pace nel calcio italiano. In un’intervista a La Repubblica, Simonelli esprime la sua volontà di ascoltare le istanze di tutte e 20 le società, garantendo lealtà e onestà nel confronto sportivo. Nonostante le polemiche seguite alla sua elezione, Simonelli si dichiara pronto a mediare gli interessi contrastanti e a lavorare per il bene comune del calcio italiano.

Il presidente della Lega di A si dice aperto al dialogo con il Governo, elencando le principali questioni da affrontare. Simonelli propone il ripristino del decreto crescita per gli sportivi, la possibilità di sponsorizzazioni da società di scommesse e la lotta alla pirateria. Inoltre, Simonelli mette in evidenza la necessità di nominare un commissario per risolvere il problema degli stadi, sottolineando la sua fiducia nell’attuale governo e nel ministro competente.

Rivolgendosi al tema dei giovani talenti nel calcio, Simonelli propone di applicare la defiscalizzazione prevista dal decreto crescita anche ai giovani calciatori, al fine di favorire la scoperta e la valorizzazione di nuovi talenti italiani. L’obiettivo è quello di incentivare i club a puntare sui giovani italiani anziché ricorrere a giocatori stranieri. Simonelli si dice ottimista riguardo alla collaborazione con il ministro Abodi, i presidenti delle componenti e il presidente della Figc Gravina, evidenziando un allineamento favorevole per il futuro del calcio italiano.

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