De Pascale: “L’orgoglio dell’Emilia-Romagna nel essere i custodi del Tricolore”
Il presidente della Regione Emilia-Romagna, Michele de Pascale, ha elogiato il Tricolore come simbolo immortale di libertà, democrazia e solidarietà durante le celebrazioni del 228° anniversario della proclamazione del Primo Tricolore a Reggio Emilia. Ha sottolineato l’importanza di coinvolgere atleti, scrittori e artisti contemporanei per rendere attuali gli ideali di libertà e uguaglianza rappresentati dalla bandiera. Le celebrazioni di quest’anno hanno ospitato atleti come Stefano Baldini e Ana Maria Vitelaru, concluse con l’esibizione dell’Orchestra Florestano del Conservatorio di Musica di Reggio Emilia. De Pascale ha ribadito l’impegno della Regione per garantire a tutti l’accesso ai diritti fondamentali.
Celebrazione del Tricolore a Reggio Emilia
Il presidente della Regione Emilia-Romagna, Michele de Pascale, ha partecipato alle celebrazioni del 228° anniversario della proclamazione del Primo Tricolore a Reggio Emilia. Durante l’evento, ha sottolineato l’importanza dell’emblema nazionale come simbolo di libertà, democrazia e solidarietà. De Pascale ha ringraziato la città e le istituzioni locali per preservare e valorizzare il Tricolore, coinvolgendo anche atleti, scrittori e artisti contemporanei.
La cerimonia ha visto la partecipazione di diverse personalità, tra cui il sindaco di Reggio Emilia, Marco Massari, e il presidente della Provincia di Reggio Emilia, Giorgio Zanni. Oltre agli ospiti istituzionali, erano presenti anche atleti come Stefano Baldini e Yassin Bouih, che hanno dialogato con la giornalista Emanuela Audisio. L’evento si è concluso con l’esibizione dell’Orchestra Florestano del Conservatorio di Musica di Reggio Emilia.
L’iniziativa ha sottolineato l’importanza di diffondere i valori della Repubblica rappresentati dal Tricolore, in particolare tra le nuove generazioni. De Pascale ha ribadito l’impegno della Regione nell’assicurare a tutti l’accesso ai diritti fondamentali come l’istruzione e le cure. Le celebrazioni di quest’anno hanno evidenziato la necessità della partecipazione di tutti per raggiungere questo obiettivo comune.
Celebrare il Tricolore a Reggio Emilia: un simbolo di libertà e solidarietà
Il presidente della Regione, Michele de Pascale, ha sottolineato l’importanza di celebrare il tricolore come simbolo immortale che rappresenta l’Italia nel mondo. L’emozione e l’orgoglio per l’Emilia-Romagna nel custodire questo simbolo sono tangibili durante le celebrazioni del 228° anniversario della proclamazione del Primo Tricolore a Reggio Emilia.
Durante le celebrazioni, sono intervenuti anche il sindaco di Reggio Emilia, Marco Massari, e il presidente della Provincia di Reggio Emilia, Giorgio Zanni, insieme alla sottosegretaria alla Presidenza, Manuela Rontini, e agli assessori Elena Mazzoni e Alessio Mammi. Questo legame forte tra la Regione e il Tricolore viene valorizzato grazie all’impegno della città e delle sue istituzioni nel custodirlo e promuoverlo.
La scelta di coinvolgere atleti, scrittori e artisti contemporanei durante le celebrazioni sottolinea l’importanza di trasmettere il messaggio di libertà, uguaglianza e accesso ai diritti fondamentali anche alle nuove generazioni. La Regione Emilia-Romagna rilancia il proprio impegno verso questi ideali, sottolineando l’importanza del contributo di tutti per raggiungere questo obiettivo.
Le celebrazioni di quest’anno hanno visto la partecipazione di illustri ospiti come Stefano Baldini, Yassin Bouih, e Ana Maria Vitelaru, che hanno portato la propria testimonianza in un dialogo stimolante con la giornalista Emanuela Audisio. La cerimonia si è conclusa con un’emozionante esibizione dell’Orchestra Florestano del Conservatorio di Musica di Reggio Emilia e Castelnovo nè Monti, in collaborazione con il Centro Coreografico Nazionale Aterballetto.
Non perderti tutte le notizie di cronaca su Blog.it