Anm, Parodi: Illo sciopero non è contro il Governo

Il nuovo presidente dell’Associazione Nazionale Magistrati, Cesare Parodi, ha espresso la volontà di mantenere aperto un dialogo con il governo, in particolare con il presidente Meloni. Nonostante la decisione di non revocare lo sciopero già deliberato, Parodi ha sottolineato la disponibilità a ascoltare, capire e spiegare le proprie ragioni. Il caso Lo Voi è stato menzionato come un episodio di profonda incomprensione tra organi istituzionali, sottolineando la necessità di affrontare la questione in modo dettagliato. L’auspicio è che ci possa essere una maggiore comprensione e collaborazione tra le parti coinvolte.

Il Presidente dell’Associazione Nazionale Magistrati invita al dialogo con il governo

Il presidente dell’Associazione Nazionale Magistrati, Cesare Parodi, ha espresso la sua volontà di instaurare un dibattito costruttivo con il governo, soprattutto con il presidente Meloni. Parodi ritiene fondamentale mantenere aperto un dialogo che vada al di là delle mere questioni politiche e istituzionali, ma che si basi sui valori umani. L’ANM è pronto ad ascoltare, capire e spiegare le proprie posizioni.

Nonostante l’ANM abbia deciso di non revocare lo sciopero già deliberato in precedenza, Parodi ha sottolineato che l’obiettivo principale è quello di mettere in luce le richieste di chiarezza e giustizia, senza che ciò rappresenti un atto ostile nei confronti del governo. Si auspica quindi di poter discutere le proprie ragioni e trovare un punto di incontro.

Parlando del caso Lo Voi, Parodi ha evidenziato la necessità di affrontare la vicenda in maniera dettagliata e valutare ogni aspetto. Ha sottolineato che si tratta di un episodio che mette in evidenza una profonda incomprensione tra gli organi istituzionali, auspicando che possano trovare il modo di comprendersi e collaborare insieme per il bene della giustizia e della trasparenza.

Infine, l’ANM si pone come figura di riferimento per promuovere un dialogo costruttivo e aperto con il governo, con l’obiettivo di contribuire a un confronto basato sul rispetto reciproco e sulla volontà di trovare soluzioni condivise per il miglioramento del sistema giudiziario italiano.

Il presidente dell’Associazione Nazionale Magistrati chiede un dialogo con il governo

Il presidente dell’Associazione Nazionale Magistrati, Cesare Parodi, ha espresso la volontà di essere ricevuto come Giunta dal governo, soprattutto dal presidente Meloni, per mantenere aperto un dialogo che ritiene fondamentale nei rapporti umani, politici e istituzionali. Parodi sottolinea la disponibilità dell’ANM ad ascoltare, capire e spiegare le proprie ragioni, nonostante l’annunciato sciopero che mira a portare all’attenzione istanze di chiarezza e giustizia.

Il presidente Parodi ha evidenziato la gravità del caso Lo Voi, sottolineando la necessità di affrontarlo nel dettaglio e valutarlo attentamente. Questa vicenda rappresenta un ulteriore episodio di mancata comprensione tra organi istituzionali che potrebbero beneficiare di un maggiore dialogo e collaborazione. Parodi auspica una maggiore comprensione reciproca e capacità di ragionare insieme per evitare futuri incidenti.

Nonostante la decisione di non revocare lo sciopero già deliberato in precedenza, l’ANM è ansiosa di poter discutere con il governo e fare conoscere le proprie ragioni. Parodi sottolinea che lo sciopero non è diretto contro il governo, ma mira a sensibilizzare sull’importanza di chiarezza e giustizia, valori che l’ANM rappresenta e difende.

Il presidente Parodi ha manifestato la volontà di mantenere aperto il canale di dialogo con il governo, nella speranza di poter cooperare per il bene delle istituzioni e dei cittadini. L’ANM resta aperta al confronto e alla discussione, pur mantenendo la sua posizione ferma nel difendere la trasparenza e l’equità nel sistema giudiziario.

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