Marocco: cinque consorzi pronti a investire 31 miliardi di dollari nell’idrogeno verde

Marocco: cinque consorzi pronti a investire 31 miliardi di dollari nell’idrogeno verde

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Il Marocco Avanza verso l’Idrogeno Verde: Investimenti e Progetti Strategici

RABAT (MAROCCO) (ITALPRESS) – Il Marocco compie un passo decisivo verso lo sviluppo dell’idrogeno verde, con la selezione di cinque investitori, sia nazionali che internazionali, per la realizzazione di sei ambiziosi progetti nelle tre regioni meridionali del Paese. L’investimento complessivo si attesta su un colossale ammontare di 319 miliardi di dirham, equivalenti a circa 31 miliardi di dollari. Questi progetti rappresentano un elemento cruciale nella strategia del Marocco per affermarsi come leader nella produzione di energia sostenibile.

La decisione è stata ufficializzata durante una riunione del Comitato di pilotaggio dell’”Offerta Marocco”, svoltasi a Rabat e presieduta dal Capo del Governo, Aziz Akhannouch. “Questi progetti non solo contribuiranno alla riduzione delle emissioni, ma garantiranno anche nuove opportunità di lavoro e crescita economica”, ha dichiarato Akhannouch, sottolineando l’impatto positivo che l’idrogeno verde avrà per il Paese.

Consorzi Internazionali Coinvolti nei Progetti di Idrogeno Verde

Tra gli investitori selezionati figura il consorzio “ORNX”, che unisce le forze delle aziende americane Ortus, la spagnola Acciona e la tedesca Nordex, con l’obiettivo di sviluppare la produzione di ammoniaca. Un altro consorzio, composto dall’emiratina Taqa e dalla spagnola Cepsa, focalizzerà le proprie attività sulla produzione di ammoniaca e carburanti industriali. Sono previsti anche investimenti dalla società marocchina Nareva, che mira a sviluppare il settore dell’acciaio verde, mentre la saudita ACWA Power si inserirà in questo segmento innovativo. Infine, i colossi cinesi UEG e China Three Gorges si occuperanno dello sviluppo di unità produttive per l’ammoniaca.

Ciascun progetto avrà a disposizione un’area fondiaria che potrà raggiungere fino a 30.000 ettari. La gestione di queste aree sarà ottimizzata attraverso un quadro contrattuale strutturato dal governo marocchino, che si è impegnato a garantire il successo di queste iniziative. “La nostra strategia per l’idrogeno verde non è solo un piano economico, ma un passo verso un futuro sostenibile e innovativo”, ha aggiunto Aziz Akhannouch.

Sebbene questi sei progetti rappresentino una novità, vanno ad aggiungersi a due accordi già firmati nell’ottobre 2024, alla presenza del Re Mohammed VI e del presidente francese Emmanuel Macron. Il primo accordo, stipulato con TotalEnergies, mira a sviluppare la filiera dell’idrogeno verde in Marocco, mentre il secondo, concordato tra l’Office Chérifien des Phosphates (OCP) e il gruppo Engie, prevede cinque iniziative, una delle quali è specificamente dedicata all’idrogeno verde.

Strategia Nazionale e Prospettive Future

La strategia nazionale per l’idrogeno verde, lanciata nel marzo 2024, è un chiaro indice dell’impegno del governo marocchino verso la transizione energetica. Attraverso la pubblicazione di una circolare del Capo del Governo, il Paese ha dimostrato la volontà di accelerare la crescita di questo settore emergente. La posizione geografica strategica del Marocco, le sue abbondanti risorse naturali e un’infrastruttura all’avanguardia lo pongono in una posizione privilegiata per diventare un hub di riferimento nel panorama della transizione energetica globale.

Il Ministero dell’Energia marocchino ha dichiarato: “Ci impegniamo a collaborare con partner internazionali e locali per rendere il Marocco un leader nella produzione di idrogeno verde. Questo è solo l’inizio di un percorso verso la sostenibilità”. Gli esperti del settore concordano sul fatto che il potenziale del Marocco in questo ambito è enorme, grazie anche all’abbondante disponibilità di energia solare e eolica, fondamentali per l’estrazione dell’idrogeno verde.

In questo contesto, il governo marocchino evidenzia che il processo rimane aperto a ulteriori operatori che desiderano contribuire attivamente a questa dinamica di sviluppo. Questa apertura rappresenta un’opportunità per attrarre investimenti e talenti da tutto il mondo e stimolare ulteriormente l’innovazione nel Paese.

In sintesi, il Marocco sta tracciando un cammino audace verso un futuro più verde e sostenibile, investendo significativamente in progetti di idrogeno verde. Con il supporto di consorzi internazionali e una strategia governativa chiara, il Paese si prepara a diventare un attore di primo piano nella transizione energetica globale, promuovendo non solo lo sviluppo economico, ma anche il benessere ambientale.

– foto MAP –

(ITALPRESS).

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