Calopresti, Quatriglio e Veronesi premiati ai Nastri d’Argento Doc 2025

Calopresti, Quatriglio e Veronesi premiati ai Nastri d’Argento Doc 2025

Mimmo-Calopresti-1.jpg

I Nastri d’Argento 2025 premiano tre documentari: la tragedia di Cutro, il docufilm Controluce su Adolfo Porry-Pastorel e La valanga azzurra sulla storia dello Sci nazionale. Il premio al Documentario dell’anno va a Ciao, Marcello – Mastroianni l’antidivo. La presidente Laura Delli Colli elogia la qualità dei documentari italiani, che uniscono racconto del reale con stile narrativo cinematografico. La cerimonia si terrà al Cinema Barberini di Roma e celebra la diversità culturale tra cinema, musica, teatro e sport. I premi sono un elogio agli autori e produttori che hanno reso l’anno cinematografico così importante.

I vincitori dei Nastri d’Argento 2025 per i documentari

ROMA (ITALPRESS) – La tragedia di Cutro, con il naufragio dei migranti avvenuto il 6 febbraio 2023 sulla spiaggia dove fu girato il Vangelo pasoliniano, ha segnato profondamente il cinema italiano. I tre titoli vincitori dei Nastri d’Argento 2025 per i documentari sono stati “Il cassetto segreto” di Costanza Quatriglio, “La valanga azzurra” di Giovanni Veronesi e il docufilm “Controluce” di Tony Saccucci, che ha raccontato la storia di Adolfo Porry-Pastorel, fotografo di Mussolini.

Mentre la cerimonia di premiazione ha avuto luogo al Cinema Barberini di Roma, è stato consegnato anche il Nastro d’Argento al Documentario dell’anno, “Ciao, Marcello – Mastroianni l’antidivo” di Fabrizio Corallo, che ha intrigato il pubblico con la sua originale sceneggiatura accanto a Silvia Scola. L’importanza dei documentari italiani è stata sottolineata dalla Presidente Laura Delli Colli, che ha apprezzato il ricco palmarès che ha unito il racconto del reale con una lettura di cronaca attraverso uno stile narrativo unico.

Quest’anno si è rivelato essere cruciale per la cinematografia italiana, con una numerosa selezione di film che si sono distinti in vari generi, dalla Cultura agli Spettacoli, dalla Musica al Teatro e ovviamente al Cinema. Gli autori e i produttori sono stati elogiati per l’importante contributo all’industria cinematografica e per l’eterogeneità di idee espresse attraverso i loro lavori, che hanno arricchito il panorama culturale e artistico del paese.

– foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

Successo per i documentari ai Nastri d’Argento 2025

I vincitori dei Nastri d’Argento 2025 per i documentari sono stati annunciati, con tre titoli che si sono distinti per la loro qualità e originalità. La tragedia di Cutro, il naufragio dei migranti sulla spiaggia di Cutro, Italia, ha vinto uno dei premi. Il documentario segue il racconto intimo di una figlia che scopre il passato del padre, insieme alla storia di un giornalista aperto al mondo esterno.

Un altro titolo premiato è Controluce di Tony Saccucci, che narra la storia di Adolfo Porry-Pastorel, celebre fotografo e giornalista italiano. Il film porta alla luce la vita e le opere di questo pioniere dei fotoreporter italiani, offrendo uno sguardo unico sulla storia del Paese.

La cerimonia di premiazione si terrà al Cinema Barberini di Roma, con la consegna del Nastro d’Argento al Documentario dell’anno Ciao, Marcello – Mastroianni l’antidivo di Fabrizio Corallo. Il film offre uno sguardo personale sulla vita dell’iconico attore Marcello Mastroianni, con una sceneggiatura firmata da Fabrizio Corallo e Silvia Scola.

La Presidente dei Giornalisti Cinematografici, Laura Delli Colli, ha sottolineato l’importanza di questa edizione dei Nastri d’Argento, che ha visto una selezione ricca e diversificata di documentari. Con un focus particolare sul rapporto tra cinema e realtà, i premiati hanno offerto al pubblico una varietà di storie e temi avvincenti.

Non perderti tutte le notizie di tv-e-spettacolo su Blog.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *