Camorra, blitz antimafia a Napoli: arrestati 31 casalesi
Blitz della Direzione investigativa antimafia di Napoli. Arrestate cinque persone appartenenti, secondo le ricostruzioni dei carabinieri, alla fazione Bidognetti del clan Casalesi, che fa capo al boss Francesco Bidognetti. Tra gli ammanettati ci sono le due figlie e la nuora del boss. Contemporaneamente, la squadra mobile di Caserta, in collaborazione con la guardia di finanza di Formia ed i carabinieri di Casal di Principe, hanno fermato altri 26 persone giudicate come affiliate al clan.
Trentuno misure cautelari: 29 in carcere e due ai domiciliari. Un blitz antimafia andato a buon fine. L’operazione, eseguita dalla Direzione distrettuale antimafia, è stata coordinata dal procuratore aggiunto Giuseppe Borrelli e dal sostituto Alessandro D’Alessio. Le accuse mosse ai 31 uomini fermati, si muovono dall’estorsione, all’associazione a delinquere di stampo mafioso fino alla ricettazione.
Le due figlie del boss, di 35 e 26 anni (la prima ora in carcere, la seconda ai domiciliari perché incinta), insieme alla nuora di 42 anni, avevano un ruolo di spicco all’interno del clan.