Atlas of Beauty: il progetto fotografico mostra che la bellezza non ha etnia
Mihaela Noric, fotografa originaria della Romania, ha deciso un giorno di “lasciare il suo noioso lavoro” per scoprire il mondo. Ha portato con sé lo zaino e la sua macchina fotografica, con un unico scopo: rintracciare la bellezza, catturarla nella sua autenticità, per come si presenta.
Per Mihaela, il soggetto che rappresenta al meglio il concetto di bellezza è la donna. Dalla foresta amazzonica al Tibet, da New York ai templi buddisti, da Oxford a Sydney, dalle favelas brasiliane alle moschee iraniane, la giovane fotografa ha immortalato un volto bello e puro, nella propria cultura e tradizione.
“Ho girato il mondo ritraendo le donne nel proprio contesto. In questa società in cui tutto sembra ormai omologato e globalizzato, voglio che il mio Atlante della Bellezza testimoni come la ricchezza di ognuno sta nella sua diversità. Per questo le donne che ho ritratto sono bellissime perché specchio della propria civiltà: perché la bellezza è un valore universale, non ha colore, non ha religione, non ha confini, non ha etnia”.