Istat, disoccupazione giovanile in netto calo
Secondo i dati rivelati questa mattina dall’Istuto nazionale di statistica, l’occupazione è al rialzo. Gli occupati aumentano di 30 mila unità rispetto a dicembre e di 236 mila unità rispetto allo scorso anno. Disoccupazione giovanile in calo.
Sale, invece, il numero degli inattivi (coloro che non hanno un lavoro, né lo cercano). Stabile il dato sulla disoccupazione. In netto calo invece il dato sulla disoccupazione giovanile nella fascia tra 15 e 24 anni, che scende dell’1,3%.
Rispetto allo scorso anno, gli occupati crescono dello +0,9% tra i 15 e i 24 anni, dello 0,7% tra i 35 e i 49 anni e del 2,5% dai 50 ai 64 anni. L’occupazione, però, sale solo tra i meno giovani. Secondo l’Istat, l’incremento è dovuto alle riforme pensionistiche: “Si conferma quindi il ruolo predominante degli ultracinquantenni nello spiegare la crescita degli occupati, anche per effetto dell’aumento dell’età pensionabile”.
Aumentano anche gli occupati stabili, in calo quelli a lungo termine. Contribuiscono alla crescita gli indipendenti, saliti di 36 mila unità.