Festa del papà, ricorrenza sentita in tutto il mondo tra sacro e profano

Festa del papà, ricorrenza sentita in tutto il mondo tra sacro e profano

Oggi 19 marzo è la Festa del papà. Una ricorrenza che si festeggia in tutto il mondo ma in date differenti. In Italia, Spagna e Portogallo si celebra oggi, in Danimarca ad esempio il 5 giugno.

La festa del papà ha origine cattolica. Il culto religioso di San Giuseppe è nato in Oriente nell’Alto Medioevo. I primi a celebrare la festività dedicata al santo furono i monaci benedettini nel 1030, poi nel 1324 i Servi di Maria e nel 1399 i Francescani. Fino al 1977, il giorno di San Giuseppe, in Italia era considerato un giorno festivo anche dal punto di vista civile. In alcune province della Spagna e in Svizzera lo è tuttora.

Storia

La Festa del Papà approda in America grazie ad una giovane ragazza: Sonora Smart Dood. La giovane decise di istituire una festa dedicata al papà dopo aver udito un sermone in chiesa durante la festa della mamma. Così il 19 giugno 1910, a Washington, fu festeggiato il primo e ufficiale Father’s Day. La prima festività paterna cadde il giorno il cui il papà di Sonora compiva gli anni. Da quel dì, negli Stati Uniti, la Festa del Papà si celebra sempre la terza domenica di giugno e nel 1966 il presidente Johnson l’ha proclamata festa nazionale.

Nel mondo

In ogni parte del mondo, la Festa del papà assume significati diversi. In Russia viene celebrata come la festa dei difensori della patria. In Danimarca è celebrata il 5 giugno, nel giorno dedicato alla Costituzione. In Thailandia la festa coincide con la data di nascita del sovrano Rama IX. In Germania, la festa viene chiamata Männertag o Herrentag, che tradotto significa “Giorno degli uomini”. Coincide con il giorno dell’Ascensione e la tradizione vuole che gruppi di uomini spingano un carretto pieno di bevande alcoliche che dei malcapitati dovranno poi bere per andare in giro da ubriachi.

I piatti della tradizione

San Giuseppe è pure una festa per il palato, sono infatti numerosi i piatti e i dolci tipici che si consumano in questo giorno: le zeppole di San Giuseppe (frittelle ripiene di crema di ricotta), la pasta con i ceci, il baccalà fritto, il pane di San Giuseppe, le frittelle di zucchero, i carciofi col tappo (o imbottiti), i maritozzi, le raviole, le sfince e le polpette di cardi.

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