Pensioni: oltre 18 mila in Italia ma non superano i 750 euro
Le pensioni italiane ammontano a 18 mila ma l’assegno è decisamente povero. 6 pensioni su 10 non superano i 750 euro e le donne percepiscono meno rispetto agli uomini.
L’ultimo osservatorio dell’Inps conferma che nonostante l’ente spenda 197,4 miliardi per pagare le pensioni, queste sono basse.
I dati
Circa il 65% dei pensionati italiani percepisce una pensione inferiore a 650 euro. Solo l’1,2% intasca invece 3500 euro. Le donne sembrano avere la peggio, le loro pensioni sono sempre più inferiori a quelle degli uomini. Toti Boeri, dall’ente presidenziale spiega il fenomeno dicendo che molti italiani sono titolari di più pensioni. Il 44% infatti beneficia anche della pensione per reddito basso, assegni sociali, invalidità civile e integrazione al minimo.
Pensioni in calo
L’ultima indagine dell’Inps conferma che a partire dal 2013 il numero delle pensioni è regredito dello 0,6%. Tra nord e sud il quadro pensionistico è decisamente differente. Al nord si registra il maggior numero di pensioni, e quelle degli uomini sono il doppio di quelle delle donne. Nel mezzogiorno si registra il primato per invalidità e prestazioni assistenziali, circa il 53%.
All’estero
Molto basse sono gli importi degli assegni pensionistici dei residenti all’estero. L’Inps sostiene che molte di queste pensioni sono erogate solo pro-quota dall’Italia per i contributi versati anche dal paese straniero.
Differenza di genere
L’età media per poter poercepire la pensione è si 73,7 anni, tuttavia c’è una differenza di genere di 4,6 anni. I titolari maschili di pensione per invalidità hanno un’età compresa fra 50 e 69 anni, le donne della stessa categoria un’età superiore a 80 anni. La maggior parte delle pensioni vengono erogate agli uomini per l’elevato numero di assegni pensionistici degli anni passati.