Come perdere 5 chili in 9 giorni con la dieta del riso
La dieta che vi proponiamo è adatta a chi ha bisogno di perdere tanti chili, e ha bisogno di qualcosa che dia risultati veloci: la dieta del riso.
Questa dieta funziona ed è molto diffusa perché permette di perdere peso in maniera veloce ed evidente.
Risultati immediati
Ci sono persone che se non vedono immediatamente i risultati tendono a mollare. Questa dieta è fatta proprio per dare i suoi risvolti in maniera rapida e tangibile, cosicché i soggetti sono dopo poco contenti e stimolati alla perdita di peso.
Questa dieta è comunque adatta a chi deve perdere poco peso. La dieta del riso è costituita essenzialmente da un regime alimentare fortemente basato sull’assunzione del riso.
È importante che la dieta dimagrante non vada seguita oltre ai tempi indicati, se la si desidera replicare è bene fare una pausa di altrettanti giorni a regime normale.
I vantaggi del riso
Il riso ha due vantaggi essenziali per perdere peso: sazia molto e velocemente e contemporaneamente ha poche calorie, di conseguenza dopo aver assunto un quantitativo di calorie ridotto avrai la sensazione di essere sazia.
Le proprietà benefiche del riso sono conosciute sin da tempi antichi e in tutto il mondo. Questo alimento infatti è presente nel regime alimentare del 90% delle popolazioni nel mondo ancora oggi. Le sue proprietà benefiche fanno della dieta del riso non solo una dieta dimagrante, ma anche una dieta perfetta per depurare l’organismo, in pochi giorni.
Altre proprietà
Il riso è una sostanza disintossicante e ha facoltà rigeneranti. Quello integrale per esempio è ricco di fibre e favorisce quindi le funzionalità digestive ed è un alleato contro la costipazione. Al contrario, quello bianco, è ricco di amido ed è un efficacissimo metodo contro la diarrea.
Il riso è privo di glutine e le sue proteine sono povere di tossine, proprio per questo costituisce un alimento perfetto per chi vuole o deve evitare il glutine. Non esistono solo queste tipologie di riso, infatti è ormai molto diffuso anche il riso rosso e quello nero, meglio detto riso Venere.
Questi due tipi di riso sono molto efficaci contro l’ipertensione e per la cura di patologie del sangue. Essi infatti regolano la pressione e riducono il colesterolo. La percentuale bassa inoltre di sodio contenuta nel riso fa sì che esso costituisca un valido aiuto per la diuresi. È drenante e in particolare in abbinamento ad altri alimenti che vedremo è potente contro la ritenzione idrica. In sostanza quindi il riso ha capacità da un lato snellenti e dall’altro depurative.
Questa dieta è strutturata in due momenti principali: una prima fase depurativa e disintossicante di 3 giorni e una seconda fase di 9 giorni nella quale si perde peso. Per un totale di soli 12 giorni per essere nuove e più belle.
Il regime alimentare da seguire in questa dieta nei primi 3 giorni è essenzialmente quello di cibarsi solamente di riso. Per migliori risultati e per evitare effetti collaterali quali per esempio la costipazione sarebbe meglio scegliere il riso integrale, magari alternandolo, per gusto di variazione, a orzo o altri cereali come miglio, segale.
I primi 3 giorni
Colazione: crema di riso dolce, con mezzo cucchiaino di miele o con frutti rossi. (La crema di riso si ottiene frullando del riso bollito).
Pranzo: riso bollito con un filo di olio extravergine di oliva (se fatta prosciugare bene è consigliato assumere anche l’acqua di cottura), un frutto.
Cena: minestra di riso abbinata a verdure lessate
La seconda fase della dieta del riso promette la perdita di ben 5 chili in 9 giorni. Anche in questo caso il riso è protagonista.
I successivi 9 giorni
Colazione: un bicchiere di latte di riso con 3 gallette di riso, poca marmellata, magari biologica con alto contenuto di frutta, magra e senza additivi.
Spuntino: a mezza mattina è concesso un frutto.
Pranzo: Una porzione (80 g circa) di riso integrale bollito oppure pasta di riso, condita con poco sale. Volendo con formaggio fresco come ricotta scremata, formaggi magri o grana. Il tutto abbinato a verdure bollite. In alternativa al riso è possibile mangiare del pesce magro (come la spigola, il nasello, la cernia), della carne bianca (pollo, tacchino). La cottura di queste pietanze deve essere alla griglia o al forno senza condimenti.
Spuntino: a metà pomeriggio è concesso un altro frutto.
Cena: risotto ad un gusto a piacimento, ma magro, quindi ai funghi, ai gamberi, alle verdure. Senza o con pochissimo sale e con al massimo un filo di olio. Oppure riso bollito condito sempre con verdure cotte o carni e pesce magri. In abbinamento a questo primo è possibile mangiare della verdura cotta alla griglia o cruda.
Altri consigli: Evitate ogni tipo di condimento durante tutta la dieta. Nei primi 3 giorni assumete solamente il riso nelle sue forme, aggiungendo solo dal quarto giorno carne e pesce e solo dal settimo verdure e frutta